Taurianova, ancora criticita’ al centro dialisi mancano due infermieri e un medico
Taurianova, 28 marzo 2022
Le criticità al Centro dialisi di Taurianova, mancano due infermieri e un medico; gli infermieri da sabato scorso sono in “stato di agitazione”, anche i medici protestano mentre la situazione al “Centro” è fuori controllo; l’ASP vuole chiudere il Centro dialisi o lasciarlo in agonia? Richiesta di Pino Pardo al Prefetto per la convocazione in Prefettura dei responsabili ASP di Reggio Calabria. Questo il testo della lettera inviata stamattina a S.E. il Prefetto Mariani:
«Vostra Eccellenza Dr. Massimo Mariani Prefetto di Reggio Calabria, le criticità al Centro dialisi di Taurianova: mancano due infermieri e un medico. Gli infermieri da sabato scorso sono in “stato di agitazione”, anche i medici protestano mentre la situazione al “Centro” è fuori controllo; l’ASP vuole chiudere il Centro dialisi o lasciarlo in agonia? Oggetto: richiesta di convocazione in Prefettura dei responsabili ASP di Reggio Calabria. Vostra Eccellenza, sono sinceramente molto dispiaciuto doverVi, anche ora, intrattenere sull’argomento “Dialisi Taurianova” e sono certo che con la Sua cortese comprensione mi perdonerà valutata la situazione di stallo causata dall’ASP. Ma, sebbene ferito nell’animo, ho il dovere continuare la mia lotta a tutela degli ammalati del “Centro”.
Vi scrivo – nella qualità di già dializzato e trapiantato renale, già Presidente del Comitato di tutela “Pro-Centro Dialisi” di Taurianova e di paziente curato in follow-up nel post-trapianto del rene – per rappresentarVi lo stato di mortificazione in cui mi trovo aggravato dal fatto di aver deluso, col permanere della situazione di disagio al “Centro”, le aspettative dei miei “colleghi” trapiantati, dei pazienti che si sottopongono giornalmente all’emodialisi e degli ammalati per diverse altre cure.
La mia richiesta è espressa con il vivo desiderio che V.E. convochi in Prefettura i responsabili dell’ASP reggina affinché, in quel tavolo, essi vengano a dare giustificazione della loro ostinata noncuranza; nel passato, il 03/05/2019, in altra simile convocazione, abbiamo trovato, insieme, soluzioni favorevolmente risolutive per il Centro Dialisi taurianovese, e spero accadrà anche nell’auspicata occasione che ora chiedo mi sia concessa.
In maniera sommessa e garbata prego, con il cuore e con l’anima, V.E. affinché disponga per organizzare l’evento: è essenziale portare al “tavolo” l’ASP. Confido che nel dialogo, troveremo le giuste intese per sanare le diverse criticità che riguardano il Centro Dialisi, criticità specificate anche nell’incontro di recente avuto in Prefettura con il Capo Gabinetto Dr. Marco Oteri.
Con animo colmo di speranza ringrazio per quanto V.E. farà per dare, ai pazienti e loro familiari, serenità nelle cure “salvavita”, sicuro che la Vostra sensibile azione, prima dell’autorevolezza, faccia ragionare “gli uomini ASP” disponendoli all’ascolto. Ho fiducia che le aspettative di tutti noi non saranno deluse. Porgo i miei rispettosi saluti.»
dr. Pino Pardo,
già dializzato, trapiantato renale, già Presidente Comitato tutela “Pro-Centro Dialisi” Taurianova