Sub colpito da embolia salvato dalla Guardia Costiera
Contestualmente, il Comandante del Motopesca, in costante contatto tramite la Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto con il medico presente nel C.I.R.M.(Centro Italiano Radio Medico) di Roma, ha assunto rotta diretta per il porto di Messina ed è stato inoltre disposto da parte del III° Reparto del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, il decollo di un elicottero AB 412 del 2°Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Catania per raggiungere il motopesca. Nel frattempo la Sala Operativa del 5°MRSC di Reggio Calabria ha disposto l’uscita di una seconda Motovedetta dal Porto di Vibo con a bordo il Dottore dell’ambulanza del 118, munito di bombola d’ossigeno.
Intorno alle 11.00 la motovedetta 733 della Guardia Costiera ha raggiunto il Motopesca e fatto imbarcare il dott. del 118 per prestare le cure al sig. A.G. di 44 anni di Catania. Il pilota dell’elicottero della Guardia Costiera, mediante la Centrale Operativa del Comando Generale, è stato messo in video conferenza con il Dott. del CIRM, per i consigli sanitari da seguire durante il trasferimento del marittimo una volta a bordo del velivolo.
Arrivato nei pressi del peschereccio, l’elicottero della Guardia Costiera l’uomo è stato trasportato a Messina dove atterrava dopo circa 15 minuti. Ad attenderli una seconda autoambulanza del 118 di Messina, che ha trasferito il 44enne t presso il nosocomio Papardo, dove è stato successivamente sottoposto al trattamento iperbarico. L’uomo risulta essere cosciente e fuori pericolo di vita.
