Si terrà il 24 aprile a Taurianova alle ore 20,30 presso il Ristorante Radikena l’evento “Cena con l’Autore
Si terrà il 24 aprile a Taurianova alle ore 20,30 presso il Ristorante Radikena l’evento “Cena con l’Autore”, un appuntamento letterario tutto da gustare, fortemente voluto e organizzato dall’Associazione Culturale Parallelo 38, in collaborazione con la Libreria Pier Giorgio Frassati, il Ristorante Radikena e con il Patrocinio del Comune di Taurianova, guidato dal sindaco Roy Biasi e della Consulta delle Associazioni.
Saranno presenti, oltre all’autore, l’Assessore alla Cultura Maria Fedele, la Presidente dell’Associazione Parallelo 38 Emanuela D’Eugenio e il Vice Presidente della Consulta delle Associazioni Giacomo Carioti.
C’è un incontro quotidiano che scandisce e rende più bella la nostra vita, che ci sa sorprendere creando connessioni inattese e meravigliose. L’incontro con il cibo. E anche il destino del protagonista di questo libro è intrecciato con le pietanze “saporitòse” di cui si nutre, dalla nascita in Calabria alla maturità nel Nord. Il cibo è identità e qui diventa motore del racconto: un’appassionata storia di formazione attraverso i sapori e le fragranze che rinsaldano il legame con le origini, accompagnano il distacco dalla propria terra, annunciano il brivido dell’ignoto. Ecco dunque le tredici cose buone del Natale, i piatti preparati con giorni di anticipo, che lasciavano intuire all’autore bambino il ritorno imminente del padre dalla Germania. E poi, nell’adolescenza, nuovi appetiti che troveranno soddisfazione nella letteratura: libri prelibati che trasformano l’autore in un lettore onnivoro. Quando toccherà a lui abbandonare il paese per un impiego in Germania, dove incontrerà la donna della sua vita e poi con lei deciderà di stabilirsi in Trentino – a metà strada tra i loro mondi d’origine -, sarà ancora un piatto a celebrare la nuova vita: la polenta con la ‘nduja, sintesi perfetta di Nord e Sud. Carmine Abate racconta il legame con la terra – la fatica che comporta, ma pure le dolcezze, l’incanto – e poi gli affetti, i sogni e i successi di chi sperimenta luoghi e sapori lontani, scegliendo di vivere, sempre, per addizione.
Caterina Sorbara