22 agosto – “La devozione popolare non è superstizione, né tantomeno manifestazione di una cultura superata e arretrata”. L’arcivescovo di Locri-Gerace, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, parla della festa della Madonna di Polsi ed è critico con chi accosta questo appuntamento religioso ai summit delle cosche (dichiarazioni integrali al sito www.cufari.it). “Questa ricorrenza è preparata sempre con i soliti ricordi: ‘ndrangheta, il santuario della mafia, i
raduni. Come se Polsi, e il santuario, fosse solo trattabile in termini di mafia “si” mafia “no”. Si viene presi dal pensiero che lì ci sia un covo, sede della regia della ndrangheta o della mafia. Addirittura alcuni pellegrini mi chiedevano quale fosse il locale all’interno del santuario dove la mafia facesse le proprie riunioni: il santuario sicuramente non è il luogo dove avvengono queste riunioni”. L’arcivescovo sottolinea, invece, “l’atmosfera unica” che solo chi arriva a Polsi può percepire. Quest’anno la processione della Madonna di Polsi sarà trasmessa in diretta web streaming. Un’opportunità offerta dalla società Cufari.it, in collaborazione con la diocesi di Locri-Gerace, a tutti i fedeli nelmondo, che potranno vivere un momento di forte partecipazione religiosa e popolare, per un appuntamento che si rinnova ogni anno agli inizi di settembre. Sabato 1 e domenica 2 settembre, la festa religiosa in onore della Madonna di Polsi sarà ripresa e trasmessa in diretta sul web, per un totale di due giorni di streaming live: non solo immagini della processione della statua della Vergine Maria, che raduna centinaia di fedeli provenienti da ogni parte della Calabria e delle regioni limitrofe, ma anche dirette delle liturgie dal Santuario e interviste ai rappresentanti delle istituzioni ecclesiastiche e politiche presenti sul luogo. “Noi con questa ripresa – spiega monsignor Fiorini Morosini – vogliamo sottolineare l’aspetto più vero della festa di Polsi, una dimensione religiosa profonda. Anche se vi è una coloritura di devozione popolare, ciò non intacca la genuinità del sentimento religioso”. Il raccoglimento e la devozione degli emigrati impossibilitati a raggiungere la Calabria in questo periodo dell’anno, degli anziani o dei malati che per svariati motivi non possono recarsi a Polsi, si uniranno – attraverso la rete internet – a quella dei moltissimi fedeli presenti per la processione e le funzioni celebrate in chiesa.
Check Also
A ridosso della Santa Pasqua,visita dell’associazione Incontriamoci sempre ODV ai bambini ricoverati al Reparto di Pediatria del Gom ed ai bambini dell’associazione Tra Noi Aps del Centro Famiglie della Collina degli Angeli
In un momento particolare dove il mondo è attraversato da guerre funeste e ,purtroppo ahimè, …