Rosarno Il PD risponde alle esternazioni delle consigliere dimesse
,e di redimere le controversie interne. Avevamo deciso di non pubblicare nessun comunicato stampa , anche perché, alla richiesta fatta dalla segretaria di avere una copia della relazione, mandata poi ai giornali, è stato risposto che non era il caso perchè sarebbero potuto circolare delle fotocopie che, puntualmente, invece, la stessa sera circolavano distribuite ad arte alla popolazione rosarnese. Scorrettezza politica che si aggiunge alle gravi offese personali che la stessa consigliera D’agata ha indirizzato alla segretaria, che hanno offeso lei e tutto il partito. Questo episodio ed altri ci hanno costretto a pubblicare questa nota. Sono emerse incomprensioni politiche gravi che ci hanno fatto prendere le distanze, prima dalle due consigliere e poi dall’inqualificabile commento del nostro dirigente sul profilo Facebook che augurava agli “incapaci dell’amministrazione di porre fine agli interessi personali e di dimettersi”. Accuse a nostro avviso immeritate, senza fondamento, e politicamente, nettamente in contrasto con la figura di dirigente del partito. Le argomentazioni che hanno portato alle dimissioni delle due consigliere non sono per nulla chiare, sono contraddittorie e smentite più volte dal Sindaco, dalla Coordinatrice del partito, dall’ex Capogruppo Italiano, dal subentrato capogruppo Il Grande, da tutti i Consiglieri e Assessori e dall’intera maggioranza. Il numero di politici citati , non lascia spazio a malintesi, dimenticanze o peggio ancora, a complotti di massa fatte all’insaputa delle due democratiche: nelle ultime riunioni decisive di Gruppo consiliare mai nessun veto è stato espresso circa la possibilità di nominare in giunta esecutiva l’indipendente Franco Bruzzese, già consigliere PD, anzi tale possibilità è stata proposta durante una riunione di Gruppo consiliare PD con l’approvazione anche delle due consigliere. I passaggi politici che hanno portato alla nomina dei due assessori sono stati compiuti nel rispetto di tutte le componenti del partito e coordinato dalla nostra segretaria che non si è risparmiata nel serrare le fila, raccordare tutte le diverse opinioni e farne sintesi. Il PD, come è noto, occupa una posizione di assoluto rilievo in questa amministrazione e concorre con Sinistra per Rosarno, Sel ed Agorà a portare avanti quei valori di legalità, giustizia e buona amministrazione che il partito regionale ha ben espresso nella sua nota chiarissima pubblicata dopo le dimissioni delle consigliere. Il partito, dopo gli avvicendamenti di giunta, si è rafforzato con due nuovi assessori, entrambi determinanti per la vittoria alle ultime elezioni e che hanno una caratura professionale, politica e amministrativa tale da incidere in maniera fattiva a quel cambio di passo, che le stesse consigliere ed il dirigente auspicavano in questa compagine amministrativa. Il consiglio si è rafforzato con l’ingresso di componenti di spiccata moralità ed indubbio valore. E’ stato ripristinato quell’equilibrio interno al partito che ha ritrovato una nuova vitalità ed un lineare azione politica Per questi motivi, che non sono per nulla personali, abbiamo deciso di chiedere agli interessati di fare una volta per tutte chiarezza nell’interesse del partito e delle nostra comunità. E’ con grande rammarico che esprimiamo queste parole, il nostro impegno, la nostra dignità e la voglia di incidere profondamente sul ripristino di quei valori comuni che un tempo ci univano, sono stati abbandonati a favore di interessi che a noi ancora sfuggono.