ROSARNO, COPERTA e SOFFOCATA DAL DEGRADO

Ancora una volta siamo costretti ad assistere ad un evidente degrado che colpisce inesorabilmente la nostra città. A parte il problema rifiuti, che sta attanagliando un po’ tutto il territorio calabrese e che, comunque, singolarmente ogni comune potrebbe anche risolvere temporaneamente, vi è una situazione di abbandono palese di tutto il territorio e del paese. I cumuli dei rifiuti sono una cornice oramai perenne della città, ma quello che ulteriormente aggrava la situazione è l’incessante crescere dei rovi, della sporcizia, dell’incuria, della presenza di roditori. Mai vista una Rosarno così sporca! Qualcosa di inverosimile che ci lascia basiti! Eppure, i cittadini sono vessati da tasse ed oneri rilevanti che, però, non sembra siano corrispondenti ai servizi che l’ente dovrebbe garantire. Una tale situazione appare irreversibile se non si corre ai ripari. Questa amministrazione del Sindaco Idà ha dimostrato una evidente incapacità ad affrontare le molteplici problematiche della città, ma ha anche manifestato una chiusura evidente nel momento in cui la criticità degli eventi la porta a dover assumere delle importanti determinazioni per l’intera comunità. Il Consiglio Comunale è stato totalmente esautorato delle sue prerogative e non pare che interessi chiedere allo stesso indicazioni, segnalazioni oppure parere a volte obbligatori. Una mancanza di confronto mai vista! Ed intanto il paese va sempre più giù! Tanti sarebbero i temi da affrontare: dall’ambiente all’agricoltura, dall’inquinamento ai rifiuti, dalle opere pubbliche ai lavori impresentabili, dalla perdita dei finanziamenti alle possibili iniziative per cercare di riaverli, dalle problematiche del personale alla mancanza di diverse figure importanti, dalla questione morale alla mancanza di condotte etiche, dall’affidamento dei beni confiscati a quelli di proprietà dell’ente consegnati senza interessare il Consiglio Comunale, dalla dilagante disoccupazione all’invasione dei migranti, dallo sviluppo dell’area alla questione del porto, ecc. Tutte questioni di rilevante importanza che, però, questa amministrazione ha impedito che fossero discusse nell’alveo democratico dell’assise consiliare. Una serie di condotte che ha impedito che a Rosarno vi sia una condivisione dei problemi ed una determinazione unitaria e democratica.
Gruppo Consiliare della Lega del Comune di Rosarno: Giacomo Saccomanno – Giusy Zungri – Enzo Cusato – Alex Gioffrè