Riceviamo e pubblichiamo. I Disertori di “Grignasco Futura” a reti unificate
Si è da poco concluso un Consiglio Comunale importante per la Città di Polistena. L’approvazione del rendiconto di gestione relativo al 2022 ha evidenziato un ente in salute, ben amministrato, con una cassa di oltre 6.200.000 euro, confermato il calo delle tariffe sulla spazzatura tariffe TARI 2023, e nessun aumento delle aliquote IMU. L’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) che è stato anticipato per l’esame e la valutazione al Consiglio Comunale, ha poi sugellato la visione di città che l’Amministrazione Comunale sta mettendo in pratica con impegno e attenzione sui temi dello sviluppo civile e sociale a Polistena.
I consiglieri di minoranza, dinanzi all’importanza dei temi trattati, hanno premeditatamente disertato una seduta importante per i cittadini di Polistena, sulla base dei soliti capricci che sono una caratteristica tipica di certa opposizione. Forse il livello della discussione tecnico-politica era troppo elevato per il solito compitino preparato a casa il giorno prima? L’importante è che il canale di “Grignasco Futura” abbia funzionato in mondovisione.
Siamo certi infatti che accozzaglia futura abbia cercato di camuffare l’incredibile scivolone compiuto sul regolamento per gli scavi su suolo pubblico, mozione presentata venti giorni fa e letteralmente copiata in ogni minima parte dal comune di Grignasco in provincia di Novara che con il territorio polistenese non ha nulla a che fare.
Eh già…lo sforzo mentale fatto dai consiglieri di opposizione di adattare la copertina del regolamento al comune di Polistena cambiando sia il logo del comune che la foto ha forse richiesto una elaborazione logica troppo difficile. Non è che questo lavoro certosino di copia-incolla abbia tolto così tante energie alla minoranza da non consentire nemmeno ai suoi componenti di raggiungere a piedi il Palazzo Comunale?
L’importante è per costoro essere presenti da assenti… e sempre a reti unificate.
Siamo alle solite pantomime orchestrate per delegittimare ancora una volta le istituzioni democraticamente volute dal popolo che viceversa merita rispetto.
Ai disertori di oggi, denunciatori della prima ora di violazioni inesistenti, consigliamo di cambiare copione perché di questo passo, scappa oggi, corri domani costoro rischiano di perdere completamente l’orientamento come avvenuto sulla vicenda del regolamento copiato e incollato ma allo stesso tempo smascherato in modo plateale.
Cari disertori, siamo a Polistena, non a Grignasco e nemmeno in televisione.
GRUPPO CONSILIARE
RIALZATI POLISTENA