Riceviamo e pubblichiamo. C’e’ strage e strage
Nei giorni scorsi chi si è trovato ad aprire la pagina web del Comune di Polistena ha visto la locandina della manifestazione svoltasi a Milano con lo slogan “MAI PIU’ STRAGI”. E’ davvero singolare che chi aderisce a queste manifestazioni poi non ricordi sulla stessa pagina istituzionale un crimine efferato come quello che si è consumato il 5 luglio 1971. La strage di Polistena, la carneficina della Banca Popolare non trova un momento di cordoglio sul sito del Comune di Polistena. Poco importa la tessera di partito che quegli uomini avevano in tasca, quel giorno persero la vita padri, mariti, figli, fratelli. Persero la vita quattro uomini per mano criminale. Una pagina nera per la comunità polistenese ma ancor di più per le famiglie delle vittime. Tutto questo, a quanto pare, non merita l’attenzione dell’Amministrazione Comunale. A quanto pare c’è strage e strage……dipende dalle tessere di partito che hanno in tasca le vittime. Che brutta figura. Quel giorno dovrebbe essere ricordato sempre per fare emergere la reazione della brava gente alla prevaricazione mafiosa e criminale e per affermare ancora più forte “MAI PIU’ STRAGI”…….non come slogan di qualcuno ma come sentimento profondo dei cittadini che non abbassano la testa.
FRANCESCO PISANO
CAPOGRUPPO CONSILIARE “POLISTENA FUTURA”