Polistena. Tripodi: “I Comuni alzino la voce contro la nuova sorpresa del Governo Monti”.
inseriti nel bilancio di previsione 2012. Ciò significa che con questo ulteriore taglio e rispetto al bilancio 2009, l’Amministrazione Comunale di Polistena deve recuperare una somma superiore al milione di Euro, complessivamente venuta meno dai trasferimenti statali, per garantire gli stessi servizi alla popolazione, oltre che risanare un quadro debitorio lasciato da precedenti ed irresponsabili amministratori evidentemente dediti ad altre attività.
In questa situazione è la maggior parte dei comuni calabresi a soffrire, costretta a stringere i già striminziti bilanci. Non va dimenticato che a questi ultimi ed ingiusti provvedimenti che colpiscono ulteriormente i comuni vanno aggiunte tutte quelle norme sull’indebitamento già pianificate per gli anni a venire che riducono progressivamente al 4% la percentuale d’indebitamento e dunque la possibilità di ricorrere a mutui. Tradotto, significherà che nel 2013 e nel 2014 molti Comuni non potranno realizzare opere pubbliche finanche per intervenire su una condotta fognante.
Questa ulteriore decisione che “ruba risorse ai Comuni per restituirle allo Stato” dimostra il fallimento della politica economica di questo Governo Monti che già non riesce a dare risposte ai lavoratori, ai giovani, ai disoccupati nel pieno di una crisi economica dilagante. Occorre ribellarsi e contrastare con forza la volontà di affossare definitivamente – è proprio il caso di dirlo – anche i comuni determinando una crisi di democrazia senza precedenti che prima degli altri investirà quei territori più vulnerabili come la Calabria con ritardi e gap storici mai colmati rispetto al resto del Paese.