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POLISTENA- RISPOSTA DEL PD ALLA QUESTIONE BOLLETTE ENEL

 

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/c/c8/Polistena-Stemma.png COMUNE DI POLISTENA Prot. n. 3856 del 11.03.213

Reggio Calabria

Ripartizione XXXXXX Racc. A.R. (indirizzata a:)

1) Spett. AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA E IL GAS c/o Acquirente Unico – Unità Reclami – ROMA 2) Spett.le ENEL Energia – POTENZA 3) Spett.le BANCA Sistemi SpA – MILANO

4) Spett. UNICREDIT FACTORING SpA – MILANO

5.6.7.8) E, p.c. Al Sig. SINDACO/Al Segretario Generale/Al Capo Ripartizione Servizi Finanziari/Al Capo Ripartizione

Ufficio Legale – del Comune di Polistena.

Oggetto:Vertenza Enel Energia-Comune Polistena.Vantato debito di € 796.640,55 per fornitura energia elettrica

In riferimento ad alcuni atti fin qui disimpegnati direttamente dall’Ufficio di Segreteria e recentemente pervenuti, per competenza, alla Ripartizione xxxxxxxx, questo ufficio ha acquisito elementi di valutazione della vertenza intercorrente tra Enel Energia e questo Comune in ordine ai quali ritiene di adottare conformi provvedimenti.

Nel mese di marzo 2011 pervenivano al protocollo del Comune oltre 30 lettere, tutte datate 21.03.2011, con le quali Enel Energia comunicava l’esistenza di altrettanti contratti di fornitura di energia elettrica inseriti nel “contratto di trasporto con il distributore a far data dal 01.02.2005.”

Enel Energia comunicava, altresì, che “A causa di un disallineamento dei nostri sistemi informatici, eccezionalmente occorso, non abbiamo potuto identificare il prodotto da voi scelto in fase di sottoscrizione e non abbiamo dunque potuto inviare le fatture relative ai consumi di energia elettrica “(????).

In buona sostanza Enel Energia ammetteva candidamente che oltre 30 contratti di fornitura di energia elettrica, riguardanti questo Comune, erano “scomparsi” temporaneamente dal proprio sistema informatico per riapparire, miracolosamente, dopo oltre sei anni circa.

Alle descritte lettere Enel Energia faceva seguire l’emissione di oltre 2000 fatture pervenute a questo Comune tutte nel breve volgere del periodo luglio – settembre 2011, relativamente a presunti consumi effettuati nel periodo 2005/2010.

La omessa fatturazione da parte di Enel Energia per ben 5 anni, dal 2005 al 2010, ha impedito, di fatto, l’accantonamento delle somme corrispondenti, ove dovute, e la mancata iscrizione in bilancio, per le corrispondenti annualità.

Altrettanto candidamente Enel Energia ammetteva di non conoscere quale “Prodotto” era stato scelto da questa Amministrazione in fase di sottoscrizione del contratto chiedendo tali informazioni al Comune stesso “allo scopo di dar seguito al contratto firmato” (???).

A parte il contesto surreale delle dichiarazioni, è da chiedersi su quali presupposti tariffari Enel Energia ha dato corso alla fatturazione, attesa la dichiarata ignoranza circa il “prodotto” fornito, esigendone, tuttavia, il pagamento.

Ad Enel Energia tutto ciò, evidentemente, appare normale, come normale e legittimo, evidentemente appare, ad Enel Energia, l‘aver dimenticato di emettere fatture per cinque anni (pur continuando ad erogare il prodotto), per poi pretendere l’immediato saldo, praticamente in unica soluzione, di € 796.640,55, oltre interessi, a ristoro del debito accumulato nel periodo di lunga “vacanza” del proprio sistema informatico.

Non ancora soddisfatta e incurante del fatto che questo Comune ha sempre e tempestivamente onorato i pagamenti per la fornitura di energia Enel Energia, alla quale è da ascriversi l’esclusiva responsabilità di quanto procurato, ha pensato bene di cedere l’importo preteso a società di recupero crediti, rispettivamente a Unicredit Factoring spa per € 616.996,25 e a Banca Sistemi spa per € 181.978,44, al fine di pervenire alla immediata riscossione.

Si demanda ad altra sede l’approfondimento in ordine agli obblighi normativi che regolano le cessioni del credito, specialmente in materia di certezza del debito ceduto.

Giova segnalare, tuttavia, che Unicredit Factoring spa provvede a sollecitare questo Comune, oltre che al pagamento del capitale ad essa ceduto, pari a € 616.996,25, anche la corresponsione degli interessi nel frattempo maturati. Anche tale questione, tuttavia, desta qualche dubbio in quanto secondo una nota ricevuta a giugno 2012 (prot. 8575 del 01.06.2012) gli interessi calcolati da Unicredit Factoring spa risulterebbero pari € 15.502,25 mentre con successiva nota prot. 2832 del 18.02.2013 (cioè dopo sei mesi) gli interessi sarebbero paria a € 7.217,22, praticamente meno della metà.

Tutto ciò premesso e considerato, valutato quanto esistente agli atti del fascicolo recentemente acquisito a questo Ufficio, valutate le circostante che hanno dato luogo alla vertenza in oggetto, considerate le incertezze e disservizi espressamente ed implicitamente ammessi da Enel Energia in seno al proprio sistema informatico nonché l’impossibilità di ogni verifica, contestazione, contradditorio circa la fonte del presunto debito

QUESTO UFFICIO

coerentemente con quanto evidenziato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 01.10.2012 con la quale, nel prendere atto del credito preteso da Enel Energia si evidenziava l’impossibilità di stabilire il debito certo e si evidenziava, nel contempo, la necessità di addivenire alla rateizzazione del debito, comunque da accertare. Le richieste in tal senso sono rimaste, a tutt’oggi, senza risposta;

integrando quanto fin qui comunicato da questa Amministrazione Comunale a tutti gli interessati e intervenuti a vario titolo nella vertenza e specificatamente a Enel Energia, Unicredit Factoring S.p.A. e Banca Sistemi S.p.A.,

SEGNALA

a codesta spett.le AUTORITA’ PER L’ENERGIA ELETTRICA E IL GAS la grave situazione emersa per responsabilità esclusiva di Enel Energia così riassunta:

1)   tardiva fatturazione di acquisto di energia elettrica (cinque anni), attribuito da Enel Energia ad un fenomeno di disallineamento dei propri sistemi informatici, relativa a oltre 30 contratti, per un importo di € 796.640,55   e la richiesta  di immediato pagamento, attraverso la emissione di oltre 2000 fatture trasmesse al Comune nel periodo luglio/settembre 2011;

2)    mancanza di presupposti normativi, formali e sostanziali in ordine alla cessione del credito operato da Enel Energia ad altre società, con particolare riferimento all’accertamento del debito certo;

3)  sommarietà di informazioni contenute nelle fatture emesse dalle quali non è possibile trarre alcuna informazione utile e specifica circa la quantità di prodotto erogato (assenza di lettura contatori), il regime tariffario e le condizioni praticate;

4) dichiarata impossibilità da parte di Enel Energia di fare riferimento ai contratti e conseguentemente di risalire alla tipologia del “prodotto” fornito tale da non consentire, la effettiva applicazione contrattuale conforme al “prodotto” fornito;

5) circostanza, in particolare, che n. 608 fatture (su oltre 2000 emesse), per l’importo presunto di € 181.978,44, relative a forniture dismesse il cui credito è stato ceduto da Enel Energia a Banca Sistemi S.p.A.,attengono a fatturazioni”in acconto” e non consentono di risalire al debito certo, anche perché tardivamente emesse;

6) mancata quantificazione delle quote fisse, versate all’atto di attivazione dei contratti, soggette a rimborso e non menzionate nella richiesta debitoria;

7) concreto danno economico derivante dalla impossibilità, per questo Ente, di affidare le forniture di energia dei contratti “disallineati”, per cinque anni, ad altro fornitore praticante condizioni economicamente più vantaggiose, a far data dal 2008 e fino al 2011,

CHIEDE

l’autorevole intervento di codesta spett.le AUTORITÀ’ PER L’ENERGIA ELETTRICA E IL GAS perché si pronunci sulle questioni prospettate, sulle oggettive responsabilità, sulle procedure da adottare sia per gli accertamenti definitivi del debito che al fine di pervenire ad una soluzione equa e sostenibile per questo Comune. Di pronunciarsi, altresì, sulla praticabilità della proposta transattiva di seguito specificata, attesa l’esclusiva responsabilità della Società Enel Energia per quanto venutosi a configurare;

DIFFIDA

ENEL Energia, UNICREDIT FACTORING SPA, Banca Sistemi spa e, per essi, ogni ulteriore soggetto direttamente o indirettamente coinvolto, a qualsiasi titolo, come parte in causa nella vertenza in questione, ad assumere ulteriori provvedimenti, di qualunque natura, nelle more dell’invocato pronunciamento dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas;

DICHIARA

la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a valutare, con Enel Energia, un accordo transattivo che riconosca a questo Ente:

a) un abbattimento significativo (non meno del 70%) del debito definitivamente accertato;

b) il rimborso delle quote fisse di prima attivazione dei contratti, a fronte dei punti di prelievo dismessi e comunque transitati ad altro fornitore;

c) l’annullamento dei pretesi interessi calcolati, a qualsiasi titolo, sia da Enel Energia che dalle società alle quali è stato ceduto il credito, atteso che tale cessione è stata effettuata in carenza di elementi di legittimità formale e sostanziale, per eventi generati per esclusiva responsabilità di Enel Energia ed estranei alle attività poste in essere da questo Ente;

d) una dilazione del debito, definitivamente accertato e concordato, su base quinquennale, attesa la grave situazione economico-finanziaria generale in cui vertono le pubbliche amministrazione ed, in particolare il piccoli Enti Locali come il Comune di Polistena.

ASSICURA

la completa disponibilità di questo Ufficio per ogni supplemento di atti e informazioni utili al riconoscimento delle ragioni rappresentate da questa Amministrazione Comunale, con riserva e facoltà di assumere ogni ulteriore provvedimento, nelle sedi opportune, a salvaguardia del superiore interesse del Comune di Polistena.

http://osasapere.it/wp-content/uploads/2013/02/LogoPD76455.jpgLa Ripartizione Servizi Legali di questo Comune, alla quale la presente è trasmessa, è impegnata a valutare le circostanze del caso e porre in essere quanto di propria competenza a tutela e nell’interesse dell’Amministrazione Comunale                                                                                                       Firmato il Capo Ripartizione

Per il Direttivo Pino Varamo Segretario Circolo P.D. Polistena

Giovanni Laruffa Consigliere Comunale di Minoranza