Polistena martedì inaugurazione dei reparti di Ostetricia, Immunoematologia e Medicina Trasfusionale
Il Sevizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale è stato realizzato in un’area di circa 450 mq. Gli interventi effettuati hanno tenuto conto di tutte le norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano. I locali sono stati divisi in aree funzionali distinti e separati: Area accettazione e prelievi donatori; area delle prestazioni di diagnosi e cura; area preparazione emocomponenti; area di laboratorio; area di conservazione, assegnazione e distribuzione. Ed inoltre, archivio, deposito, servizi e locali per personale sanitario e tecnico. Particolare attenzione anche alla privacy dei donatori e degli emotrasfusi ed al confort ed all’aspetto cromatico.
Così ad oggi, al Santa Maria degli Ungheresi di Polistena risultano ristrutturati e messi a norma: Pronto Soccorso, Servizio di Psichiatria, Reparto di Cardiologia ed UTIC, Reparto di Rianimazione, Servizio di Radiologia e TAC, Servizio di Farmacia, sala Morgue, spogliatoi centralizzati, ingresso principale dell’Ospedale.
La Direzione apprende con soddisfazione i recenti dati pubblicati dal portale Wired e raccolti dall’Ente di supporto del Ministero della Salute e delle Regioni, AGENAS. In base ai succitati dati, presso l’Ospedale di Polistena la percentuale di mortalità risulta essere sensibilmente inferiore alla media nazionale per i trattamenti effettuati su pazienti ricoverati per infarto al miocardio, infarto al miocardo senza angioplastica, cardio-riabilitazione per scompenso cardiaco e broncopneumopatia cronica ostruttiva. Buoni anche i dati relativi agli interventi su pazienti anziani per la frattura del collo del femore. I risultati ottenuti sono riconducibili alle professionalità mediche e para-mediche interne al Santa Maria degli Ungheresi.
Il potenziamento dei due Ospedali Spoke di Locri e di Polistena, considerato prioritario dalla Regione Calabria, viene portato avanti dalla dr.ssa Squillacioti con grande scrupolo. In questo senso la Direzione Generale intende proseguire l’opera di ammodernamento e messa a norma dell’intera rete ospedaliera al fine di assicurare nei territori interessati servizi di qualità in strutture efficienti idonei sotto ogni profilo.