Palmi: la sezione dell’Unicef organizza torneo di calcio a 5 per raccolta fondi
L’obiettivo dunque è quello di raggiungere quota zero cioè azzerare completamente la mortalità infantile. Il responsabile della sezione provinciale di Reggio Pietro Marino afferma: «la nostra indignazione nasce dal fatto che questi bambini muoiono per cause assolutamente prevenibili. Dissenteria, polmoniti e altre infezioni respiratorie, morbillo, semplici
ferite, malaria, cioè malattie che nei nostri paesi ormai da secoli sono state debellate, ancora oggi purtroppo mietono un così elevato numero di vittime. Tutto ciò non è ammissibile e ci impegneremo con tutte le nostre energie affinché raggiungiamo il nostro obiettivo di azzerare la mortalità infantile e dare così un futuro migliore a milioni di bimbi che vivono in condizioni di assoluta povertà». Diverse sono state le iniziative che i giovani componenti della sezione palmese hanno realizzato da quando, 4 mesi fa circa, si sono costituiti, come ad esempio l’adozione delle bambole pigotte o il progetto “Scuola amica” che partirà a settembre e che prevede una serie d’incontri
ludici e didattici, allo scopo di far conoscere questa triste realtà della mortalità infantile e quindi sensibilizzare le coscienze. Per la cronaca il torneo è stato vinto dalla squadra “Ultimi Arrivati” che in finale hanno battuto il Barcellona, mentre la finalina per il 3° e 4° posto è stata disputata tra “i Runzuni” e la “New ML Soccer” con quest’ultimi vincitori anche del premio far-play. A premiare le squadre vincenti il vicesindaco Giuseppe Mattiani, l’assessore Giuseppe Saletta e il consigliere Antonio Papalia come
espressione del Comune di Palmi. Presenti anche Nicola Pavone e Domenico Sciarrone, rispettivamente vicepresidente e responsabile eventi area tirrenica della sezione provinciale di Reggio. Un ringraziamento particolare inoltre a Marco Gagliostro, responsabile organizzativo della sezione palmese, ed a tutti gli altri ragazzi che compongono la sezione. Grazie a Cristina Naso, Barbara Papalia, Manuele Papalia, Liliana Saitta, Chiara Ortuso, Claudia Lucio, Francesco Giurleo, Giada Schipilliti che con le loro iniziative e spirito di sacrificio cercano di dare un futuro migliore a chi la vita ha destinato tanto dolore.