NICOTERA: Il Rotary inizia la campagna di prevenzione sul progetto No Ictus
Il Rotary Club Nicotera Medma, unitamente al Rotaract e all’Interact, all’Istituto Superiore “R. Piria”, all’Inner Wheel di Nicotera, all’Associazione Proposte di Nicotera e di Volontariato OMNIA di San Ferdinando, dando seguito alla manifestazione per la conoscenza di un importante progetto sulla prevenzione dell’Ictus, ha fissato i giorni di sabato 15 e domenica 16 giugno per iniziare le verifiche ed esami per prevenire, appunto, tale malattia. Nelle suddette date, presso lo studio medico della dott.ssa Rosalba Sestito, sito a Nicotera alla Piazza Garibaldi n. 7, inizieranno gli esami gratuiti su tutta la popolazione di età superiore a 55 anni, al fine di accertare se vi sono o meno soggetti a rischio. Lo screening appare di rilevante importanza sia per prevenire tale patologia, che spesso porta al decesso o a disfunzioni fortemente invalidanti, e sia per comprendere se gli studi scientifici sulla Dieta Mediterranea verranno o meno confermati. L’equipe specialistica è composta dal Prof. Gaetano De Donato, illustre cattedratico presso l’Università di Napoli, da Andrea Bisciglia, cardiologo dell’Ospedale Neri di Roma, da Francesco Crudo, medico e presidente del R.C. Nicotera Medma, da Carlo Capria, specialista e past president del R.C. Nicotera Medma, e, sotto l’aspetto amministrativo, da Giacomo Saccomanno, segretario del R.C. Nicotera Medma. In occasione della presentazione del progetto, nel mese di marzo ultimo scorso, vi sono stati oltre 60 verifiche che hanno dimostrato che i cittadini di Nicotera hanno una buona salute e che solo pochi devono attenzionare il fenomeno con dei controlli più incisivi e costanti. Nei giorni sopra fissati si prevede che i soggetti interessati superino il migliaio e, quindi, si spera che presso la sede del Rotary Club o lo studio medico della dott.ssa Sestito vi possano essere delle prenotazioni per agevolare il compito dell’equipe. Francesco Crudo, orgoglioso dell’operato del Club, nel ringraziare tutti i soci per la fattiva collaborazione, ha affermato: “Prosegue, comunque, l’azione rotariana tendente a dare risposte concrete al territorio e, comunque, principalmente dare un segnale di ampia disponibilità a sostegno delle fasce deboli. Una prevenzione che è stata quasi abolita dall’attuale sistema sanitario e che porta a conseguenze pesantissime sia sotto l’aspetto psichico-fisico e sia economicamente, in quanto un soggetto che è stato colpito da ictus ha un costo rilevantissimo per le casse della sanità. Prevenire vuol dire diminuire momenti patologici e quindi risparmiare sulla spesa sanitaria e, comunque, evitare che il soggetto possa essere colpito da conseguente invalidanti. Un servizio, pertanto, di grande efficacia per un territorio che ha delle evidenti e palesi carenze sul piano sanitario”.
Il Segretario
(avv. Giacomo Francesco Saccomanno)