Medcenter Container Terminal- MCT ha ospitato la 18aEdizione della Conferenza European and Mediterranean Navis User Group (NUG)
dell’attenzione di tutta la comunità internazionale dello Shipping. Non è una coincidenza che Gioia Tauro, con il suo importante progetto di realizzazione della ZES (Zona Economica Speciale), stia giocando un ruolo baricentrico tra i porti del Nord Europa e quelli del bacino Mediterraneo grazie alla posizione strategica ed al
suo ruolo di HUB per i flussi intercontinentali”.
La Conferenza, inziata il 7 Ottobre si conclude oggi dopo 3 giorni di lavori intensi ricchi di spunti e dibattiti. Gli
utilizzatori della piattaforma Navis hanno potuto condividere le proprie necessità operative, le soluzioni
innovative ed ogni potenziale aspetto a supporto dello sviluppo continuo dei processi terminalistici. Navis, per
conto suo, ha potuto beneficiare di una arena professionale per raccogliere stimoli e richieste che saranno
utilizzate per continuare a sviluppare la suite dei loro prodotti. La Presenza del CEO Navis a Reggio Calabria, Bill
Walsh, è stata un ulteriore evidenza del livello di complicità e interazione instaurato con i propri clienti.
“Il concetto tradizionale di un Terminal Container è cambiato” – ha detto il Chairman dell’evento e General
Manager di Data System Planning (DSP), Marco Fehmer – perché dobbiamo affrontare nuovi ecosistemi dove
persone e tecnologie interagiscono in continuazione, grazie proprio al supporto che gli strumenti e le
piattaforme software offrono nella gestione dei compiti quotidiani”.
L’evento ha visto anche importanti contributi da parte degli sponsor strategici come Kalmar per ciò che
riguarda l’automazione dell’equipment, Emerson in merito agli strumenti utilizzabili per il risparmio energetico
e Motorola Solutions che ha presentato le ultime novità nel campo delle comunicazioni WiFi all’interno di spazi
aperti e complessi.
Altri importanti realtà Italiane come Altea e DBA Group hanno introdotto nuovi strumenti software per la
gestione del personale e lo sviluppo delle comunità portuali al di fuori dei terminal container come ad esempio
nel caso dei porti per traghetti.
Una panoramica a 360 gradi sui porti che rappresentano un insieme di operatori e professionalità in grado di
eccellere per il successo del business terminalistico e dei territori che sono direttamente coinvolti nelle attività
portuali: in poche parole il magico mondo della logistica.