On. Luigi Lacquaniti (PD) in merito all’arresto dell’assessore Isola
Apprendo la sconcertante notizia dell’arresto dell’assessore del Comune di Palmi, Giuseppe Isola, accusato di tentata concussione in concorso ai danni dell’imprenditore Giuseppe Repaci e dell’Associazione culturale Leonida.
L’ennesimo schiaffo per il Comune e i Palmesi, ad opera del sindaco Barone e della sua amministrazione.
Come molti ricorderanno, infatti, solo un anno fa un altro assessore, Giuseppe Mattiani, fu costretto alle dimissioni dopo che il padre, Pasquale Mattiani, fu condannato a 3 anni di carcere, perche’ riconosciuto colpevole di favoreggiamento alla cosca Gallico di Palmi, nel processo “Cosa mia”.
L’ennesimo schiaffo per il Comune e i Palmesi, ad opera del sindaco Barone e della sua amministrazione.
Come molti ricorderanno, infatti, solo un anno fa un altro assessore, Giuseppe Mattiani, fu costretto alle dimissioni dopo che il padre, Pasquale Mattiani, fu condannato a 3 anni di carcere, perche’ riconosciuto colpevole di favoreggiamento alla cosca Gallico di Palmi, nel processo “Cosa mia”.
Una storia che si ripete, ancora una volta, a danno dei cittadini.
Pur nel rispetto della presunzione d’innocenza, non si comprende come sia possibile che il sindaco Barone nello scegliere i componenti della propria Giunta, per l’ennesima volta inciampi in personaggi poco raccomandabili.
La politica deve essere esempio per la comunità e deve essere portavoce di principi come la legalità ed il rispetto delle regole.
E’ per questo che denuncio fortemente questo ennesimo atto contro la Città di Palmi, ad opera del sindaco Barone, e resto fiducioso nel lavoro della magistratura che dovrà far chiarezza sulla posizione dell’assessore.
Esprimo vicinanza e massima solidarietà all’associazione Leonida ed al dottor Repaci.
Pur nel rispetto della presunzione d’innocenza, non si comprende come sia possibile che il sindaco Barone nello scegliere i componenti della propria Giunta, per l’ennesima volta inciampi in personaggi poco raccomandabili.
La politica deve essere esempio per la comunità e deve essere portavoce di principi come la legalità ed il rispetto delle regole.
E’ per questo che denuncio fortemente questo ennesimo atto contro la Città di Palmi, ad opera del sindaco Barone, e resto fiducioso nel lavoro della magistratura che dovrà far chiarezza sulla posizione dell’assessore.
Esprimo vicinanza e massima solidarietà all’associazione Leonida ed al dottor Repaci.