La Piana scoppia tra nuove e vecchie tensioni sociali , abbandonata dalla politica ,lasciata a se stessa .
Come Cgil abbiamo lanciato l’allarme e apprezziamo che molti Sindaci abbiano saputo capire la gravità della situazione e siano intervenuti, stavolta con grande chiarezza, a chiedere assunzione di responsabilità e la rapida soluzione dei “ guai” per il lavoratori .Pensiamo che non si possa permettere che, dopo oltre 15 anni di lavoro utile alla collettività e all’ente che li utilizza, siano in tanti a non sapere più come sbarcare il lunario .Sarebbe questo un dramma nel dramma che andrebbe ad aggiungersi al disastro di un territorio che tra gli attivi registra punte di disoccupazione al 50%Non si può consentire che una Sentenza della Corte Costituzionale che di fatto bacchetta la Regione per la mancata stabilizzazione dei precari possa addirittura ritorcersi contro.E’ questa la ragione che ci porta lunedì 18 a protestare davanti al Consiglio Regionale ; si stanno, infatti ,organizzando forti presenze di lavoratori dalla piana. Chiederemo a gran voce che, da subito, venga approvata una norma che consenta la prosecuzione, contestualmente pretenderemo garanzie per la stabilizzazione che non può , come dice la stessa Suprema Corte , essere rimandata .
Nella Piana serve Lavoro e non ne possiamo più perdere
Gioia Tauro 15.03.2013
Segreteria Confederale
Cgil Piana di Gioia Tauro