La Cgil a sostegno della protesta di Coldiretti
Gli obiettivi posti dalla Coldiretti a base della manifestazione del 29 aprile per lo sviluppo dell’agricoltura, della filiera agroindustriale e della pesca ci trovano profondamente d’accordo e sono obiettivi alla base dell’impegno della lotta per lo sviluppo che la Cgil porta avanti. Bisogna invertire l’approccio clientelare e conservativo che la Giunta regionale ed il suo assessorato stanno dando alle politiche per l’agricoltura. E’ necessario riportare l’agricoltura al centro delle politiche pubbliche e dello sviluppo del reddito delle imprese soprattutto familiare e della crescita dell’occupazione soprattutto giovanile.
Le politiche comunitarie del precedente sestennio sono state un fallimento in Calabria gestite in modo improvvisato, con ritardi, in maniera clientelare e burocratica lontana dai problemi dell’impresa e dei lavoratori e senza confronto con il partenariato.
Bisogna cambiare registro per il nuovo programma 2014-2020, stabilire nuove priorità in stretta connessione con le indicazioni del partenariato, selezionando e dando priorità strategiche. Tutto ciò, in sostanza, che non ha dimostrato di fare l’attuale Giunta e l’attuale assessore. Anche noi, nella nostra autonomia e nel rispetto dei ruoli, ci mobiliteremo attorno a questi obiettivi ritenendo necessaria l’unità di tutte le forze produttive della Calabria contro le degenerazioni partitiche e clientelari.