Il Decreto Ministeriale dell’08-03-2019 prevede 14 nuove sedi dei vigili del fuoco, per Rosarno sarà la volta buona?
Il Ministro dell’Interno Sen. Matteo Salvini, ha emanato un Decreto Ministeriale in data 08-03-2019 recante disposizioni in ordine a dotazioni organiche del personale appartenente al Corpo Vigili del Fuoco, riguardante altresì l’istituzione di ulteriori 14 nuove sedi distaccate per complessive 495 unità.
Nello specifico si legge nel decreto che “14 sedi saranno individuate in una fase successiva in base ad una analisi tecnico-operativa, in fase di svolgimento, fondata su indicatori oggettivi e misurabili quali la popolazione servita ed i tempi attesi di intervento nonché in modo coerente con valutazioni che hanno portato alla assunzione di motivati impegni”
L’attuale Amministrazione Comunale di Rosarno si è già impegnata da tempo affinché nella cittadina della Piana possa sorgere una sede dei Vigili del Fuoco. Il Sindaco Giuseppe Idà ha infatti richiesto ufficialmente al Ministro dell’Interno, sin dallo scorso anno l’Istituzione a Rosarno di un distaccamento proponendo l’apertura in un bene confiscato alla mafia.
La questione è stata inoltre portata all’attenzione del Civico Consesso, il quale su iniziativa dell’Assessore Pasquale Papaianni ha successivamente approvato un atto di indirizzo con il quale veniva richiesto all’unanimità al Ministero dell’Interno l’apertura di un distaccamento dei Vigili del Fuoco a Rosarno, che risulta essere decretata come sede dal 2015 ma in modalità SDR ovvero senza personale.
Successivamente all’emanazione del Decreto Ministeriale dell’8 marzo, nella conferenza dei capigruppo di lunedì 18.03.2019 l’assessore Papaianni ha nuovamente provveduto a inserire la questione Distaccamento Vigili del fuoco come punto all’ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale nel quale si intende sottoporre al civico consesso un documento politico di richiesta al Ministro dell’Interno, alla luce dei nuovi interventi normativi, l’inclusione di Rosarno all’interno dei 14 distaccamenti previsti.
“La costituzione di un nuovo presidio di sicurezza e legalità sul nostro territorio è una battaglia che stiamo portando avanti da tempo – dichiara il primo cittadino rosarnese Giuseppe Idà -. Cogliamo con piacere l’interesse mostrato dal Governo Nazionale nei confronti del nostro territorio, è la seduta del Consiglio del Ministri che si terrà in Calabria, come annunciato dal Premier Conte ne è la riprova. Per far rinascere il nostro comprensorio è necessario un sussulto della politica locale e nazionale con interventi concreti e mirati nell’interesse della collettività. L’istituzione di un distaccamento dei Vigili del Fuoco a Rosarno, tra l’altro già previsto da tempo ma mai attuato, equivarrebbe ad una risposta concreta alle istanze del territorio”.