I dipendenti delle terme di galatro chiedono un incontro con il governatore Scopelliti
Ente che non solo non ci ha concesso alcuna chance, ma addirittura, lo scorso anno ha ridotto il budget con il Decreto della Giunta Regionale n.166 del 20 settembre 2012, costringendo di fatto la Terme Service Srl a chiudere anticipatamente lo stabilimento termale, per il raggiungimento del tetto di spesa per le prestazioni di assistenza termale per l’anno 2013, inopinatamente, ridotto a favore delle terme luigiane. Quest’anno, la storia si ripete, con la conseguenza del licenziamento anticipato al 28 di settembre di circa 42 lavoratori. Al danno si aggiunge la beffa, perchè a causa del licenziamento accelerato non potremmo raggiungere i requisiti per gli ammortizzatori sociali,(disoccupazione) rimanendo di fatto senza emolumenti per circa otto mesi. I dipendenti della Terme Service Srl chiedono quindi l’incremento dei tetti di spesa per le prestazioni di assistenza termale per l’anno 2013 al fine di evitare il licenziamento .Alla luce di tutto questo i lavoratori, nel caso in cui non riceveranno risposte immediate al loro dramma occupazionale, sono pronti a mettere in atto tutte le forme di protesta necessarie a mantenere il proprio posto di lavoro ed a porre fine alla disuguaglianza di stanziamenti della Regione Calabria che hanno penalizzato la Provincia di Reggio Calabria a favore degli stabilimenti termali della Provincia di Catanzaro e Cosenza.