Gli studenti calabresi invadono il Salone del Libro di Torino
“La Calabria – ha detto Caligiuri – guarda avanti. È un segnale di indubbio significato la presenza di centinaia e centinaia di giovani che per il secondo anno consecutivo hanno invaso il Salone del Libro di Torino per vivere uno degli eventi culturali più importanti d’Europa”. Caligiuri ha poi proseguito, sostenendo che “per cambiare davvero, occorre partire dai giovani, sensibilizzando la loro capacità innovativa come propulsore del cambiamento. La cultura come seme di crescita personale e quindi cambiamento sociale. Si nota a Torino un chiaro fermento del mondo culturale calabrese caratterizzato da una crescita costante sia della produzione che della domanda culturale. La massiccia risposta della futura classe dirigente calabrese con la loro presenza ad una vetrina che pone la nostra regione sotto i riflettori come una delle regioni più innovative sulle politiche culturali è un indicatore di speranza concreta e di fiducia verso il futuro. Anche quest’anno – ha concluso Caligiuri – la Calabria è tra i protagonisti nella promozione della sua immagine e della sua cultura che tenta di affacciarsi sulla ribalta internazionale non solo col suo passato ma oggi sopratutto con la sua anima culturale contemporanea, stimolando i giovani per avvicinarli alla lettura che produce conoscenza, genera idee e promuove l’ascesa sociale”. g.m.