Giuseppe Peda’: Interrogazione ex art. 121 in merito alla chiusura del Reparto di Radiologia dell’Ospedale di Locri
INTERROGAZIONE EX ART. 121
In merito alla chiusura del Reparto di Radiologia dell’Ospedale di Locri.
AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO CHE:
– da quanto appreso da comunicazioni diramate dagli organi di stampa nella giornata odierna, a causa di carenza di personale medico nel reparto di radiologia– dopo il precedente provvedimento di arresto dei ricoveri – è stata disposta la chiusura del reparto con dirottamento dei pazienti presso il nosocomio di Polistena;
– tale situazione – lungi dal costituire episodio frutto di una situazione emergenziale – appare nella sua reale portata come una carenza endemica all’interno dell’organizzazione sanitaria calabrese atteso che, già dai primi mesi del 2017, sempre per la carenza di personale medico specialistico in radiologia, lo stesso reparto era stata chiuso nelle ore notturne con analogo dirottamento degli utenti presso la struttura di Polistena.
RILEVATO CHE
– tale situazione, di gravissima e ormai consolidata inefficienza nella gestione del rapporto tra operatori sanitari e richiesta pro-capite di prestazioni sanitarie nel territorio calabrese, costituisce causa di intollerabili disagi per l’intera macchina amministrativa del settore:
in termini di compromissione inaccettabile del diritto costituzionale alla Salute;
in termini di sproporzione del carico di lavoro attribuito allo stesso nosocomio (Polistena) che non riesce ad ottemperare con efficienza ed efficacia ad un carico di lavoro che comporta l’assorbimento “costante e sistematico” di utenza di territori diversi e vastissimi;
in termini di spreco di risorse e di mancanza di investimenti mirati in un settore di importanza primaria per la tutela degli interessi dei cittadini;
in termini di mancato controllo sull’avvio e sul quanto più che mai celere espletamento delle procedure concorsuali già avviate nel 2016 (e non ancora definite) per il reperimento delle figure professionali in posti che risultano vacanti e/o insufficienti da oltre 18 mesi.
DATO ATTO CHE sono pressoché quotidiane le denunce da parte di associazioni, cittadini, organizzazioni sindacali.
PRESO ATTO delle censure – autorevoli e fortissime – pervenute da parte della Corte dei Conti sulla gestione del Sistema Sanitario Calabrese, alla quale la politica deve dare risposte precise e urgenti.
EVIDENZIATA la necessità primaria – prevalente sopra ogni altro ragionamento politico e burocratico – di garantire la piena tutela del diritto alla Salute impedendo “pellegrinaggi forzati” tra vari ospedali in territori distanti – laddove le distanze sono amplificate e diventano fonte di sofferenza per chi sta male e per chi è politraumatizzato, nel caso specifico – che non possono essere tollerati solo in casi straordinari, e non protratti – come nella questione di cui si tratta – per anni.
CONSIDERATO CHE la Governance adottata sino ad oggi – anche a seguito di altre interrogazioni che hanno preceduto la presente e che non hanno avuto risposte esaustive in termini di risultati realizzati nel campo – non ha consentito di ottenere i risultati auspicati e di porre fine ad una problematica – mi riferisco precisamente alla questione della radiologia dell’Ospedale di Locri – che lungi dall’attenuarsi si è progressivamente ed inesorabilmente aggravata.
RILEVATO CHE l’attuale situazione costituisce impedimento alla piena attuazione dei LEA per come previsti dal Piano Sanitario Nazionale e da quello Regionale, comportando la chiusura del reparto di Locri una compromissione del diritto al soccorso ed alle cure per traumatizzati in un determinato territorio, con onere di rivolgersi ad altra struttura già interessata da un bacino di utenza enorme e impossibilitata – per risorse umane e strumentali – ad erogare prestazioni doppie.
EVIDENZIATO inoltre il rischio che tale disposizione comprometta anche il buon funzionamento dell’Ospedale di Polistena, la cui situazione organizzativa è stata già attenzionata da personale sanitario e non come prossima al collasso.
Tutto ciò premesso e considerato
CHIEDE
Di conoscere quali interventi siano stati adottati dal gennaio 2017 (data dell’adozione del provvedimento di chiusura nelle sole ore notturne del reparto di radiologia di Locri) sino ad oggi (ovvero dichiarazione di chiusura dell’intero reparto in orario diurno e notturno).
Nonché di essere informato degli interventi che verranno adottati per risolvere tale situazione – intollerabile – ed il cronoprogramma degli stessi.
Reggio Calabria, 24 agosto 2018
Il Consigliere regionale
f.to Giuseppe Pedà