Gioia Tauro, presentato il libro del giornalista Arcangelo Badolati “La Calabria delle Meraviglie”,Luigi Pellegrini Editore
Dopo “la Calabria spiegata agli italiani ” di Mimmo Nunnari , è arrivata nelle librerie ” La Calabria delle meraviglie ” del giornalista Arcangelo Badolati “, un altro libro che racconta delle cose belle della nostra terra.
L’opera è stata presentata sabato pomeriggio nella storica location delle Cisterne a Gioia Tauro dal Rotary Club della città, presieduto dal rag. Antonio Castellano con il patrocinio del Comune.
Dopo i saluti della prof.ssa Teresa Pagano e del Presidente Rotary Castellano, i quali si sono soffermato sul pregevole valore dell’opera; il sindaco Aldo Alessio e il vice sindaco Carmen Moliterno, hanno sottolineato il valore della cultura come volano di sviluppo del territorio.
Subito dopo l’avv. Domenico Infantino ha dialogato con l’autore dell’opera.
Dal dialogo è emerso il vero volto della regione, fatto di uomini e donne calabresi che hanno contribuito alla storia dell’umanità, attraverso l’arte e la cultura.
La poetessa Nosside, la filosofa del crotonese Theanò, poi Zaleuco da Locri.
E ancora il cosentino Bernardino Telesio, il silano Gioacchino da Fiore, il reggino Tommaso Campanella, il monteleonese Vito Capialbi, lo squillacese Aurelio Magno Cassiodoro, il tavernese Mattia Preti, il palmese Francesco Cilea, il cittanovese Alberto Cavaliere.
E poi il percorso partendo dalla storia archeologica della regione, citando i luoghi della Magna Grecia quali Locri, Sybaris e Thurii, Temesa, Kroton, Nepetia, Medma, Taureanum, Laos, Kaulon, Hypponion, Reghion, Mella, Castrum Villarum, Petelia.
Senza nemmeno trascurare che la Calabria è pure terra di santi, come testimoniano le straordinarie esistenze di Fantino di Taureana, Elia lo Speleota di Melicuccà, Nilo di Rossano, Francesco da Paola il taumaturgo, Umile di Bisignano, Nicola Saggio di Longobardi. La terra calabra ha un patrimonio di Chiese, monasteri e santuari d’incommensurabile bellezza. Ma la Calabria è pure terra di Papi: dalla diocesi di Thurii, nei primi secoli del Cristianesimo, arrivano infatti a Roma i pontefici Telesforo e Dionisio.
L’evento è stato intervallato dalla lettura di alcune poesie tratte dal libro, da parte dell’attrice Carmen Orso e si è concluso con la consegna di una targa al giornalista, dal Presidente del Rotary Club Gioia Tauro, Castellano, insieme al Gagliardetto del Club e una copia della Leggenda di Donna Canfora e la Storia/Leggenda di Costanza Granata, lavori in dialetto calabrese, scritte dallo stesso Presidente Castellano.
Numeroso e attento il pubblico presente in sala.
Caterina Sorbara