Gioia Tauro Nino Costantino della Cgil su dichiarazioni Saccomanno
Ci saremmo, invece, aspettati una richiesta al Ministro delle infrastrutture di un provvedimento legislativo strutturale per consentire alle autorità portuali l’applicazione di sconti sulle tasse di ancoraggio per difendere la capacità attrattiva dello scalo gioiese rispetto agli altri del Nord Africa.
Niente di tutto questo e neanche una parola sulle carenze infrastrutturali o sul ritiro di RFI dall’intermodalità ferroviaria, né sulle responsabilità dei governi nazionali e regionali, ma solo l’incredibile richiesta “ di uno studio serio per il porto”. Ancora studi? No, occorrono, al contrario, interventi concreti e non più parole. E’ necessario che si realizzino politiche di “protezione” per quella che non può più rimanere ancora solo una grande opportunità.
Sarebbe, inoltre, interessante sapere se la posizione di Saccomanno sia o meno condivisa dal Presidente della Giunta Regionale, Giuseppe Scopelliti. Così, forse, i calabresi saprebbero chi vuole rilanciare con atti concreti il porto di Gioia e chi, invece, vuole continuare in una sterile e improduttiva propaganda. Nino Costantino Segretario generale CGIL
