Gioia Tauro: Il Depuratore e le contraddizioni di Bellofiore: il problema sembrerebbe l’ossigeno.
, il verde lo affascina, verde previsto sul lungomare per i Pisu, una vegetazione molto alta e in grado di produrre ossigeno, al depuratore……..di contrada Lamia. Non ci sono parole per commentare gli accadimenti di cui sopra……..il suo e’ un rapporto conflittuale con l’ambiente. Si e’ mai preoccupato il Sindaco in 30 mesi dal suo mandato di avviare un’ indagine al fine di accertare se vi e’ una correlazione tra la presenza del depuratore e le neoplasie sviluppate dai nostri concittadini ?
Si è’ informato se con l’ossigeno si attenua davvero la puzza?
Si e’ mai preoccupato in 30 mesi dal suo mandato di chiedere all’Asp competente quanti casi accertati di tumore, soprattutto tra i giovani, si sono sviluppati nella nostra Citta’?
Si e’ mai preoccupato in 30 mesi dal suo mandato di avviare un’ indagine al fine di accertare la reale situazione debitoria della partecipata Iam, nei confronti dell’Asi, ( si parla di circa 7 Milioni di Euro)?
Si e’ mai chiesto, in 30 mesi dal suo mandato per quale fine strategico ,ancora, siede nel Consiglio di amministrazione della partecipata?
Si e’ mai chiesto in 30 mesi dal suo mandato quanti sono stati gli introiti dalla partecipata in funzione delle quote possedute negli ultimi anni?
Si e’ mai chiesto perche’ dopo tre anni dalle sue dichiarazioni, il depuratore continua a puzzare maledettamente?……..
Si e’ mai chiesto perche’ in questa Citta’ tutto diventa il contrario di tutto, la gente repentinamente cambia opinioni, giudizi………?
Un’ amministrazione Comunale che ha mentito anche a se’ stessa.
Anna Maria Stanganelli
Consigliere Comunale Citta’ di Gioia Tauro