Gioia Tauro, celebrato Leonardo da Vinci
Leonardo Da Vinci è stato il grande protagonista del Rinascimento italiano.
Nacque a Vinci un Comune della Città Metropolitana di Firenze. in provincia di Firenze, nel 1452.
Uomo di conoscenza a tutto tondo, incarnò perfettamente i valori dell’epoca riguardo l’inestinguibile sete di sapere: fu infatti pittore, scultore e architetto, si dedicò ad approfonditi studi scientifici e inventò macchine futuristiche che anticipavano di secoli alcune tra le più moderne innovazione tecnologiche, come per esempio l’elicottero.
Tra i suoi primi capolavori, ricordiamo l’Annunciazione, ora esposta agli Uffizi di Firenze.
Divenne subito celebre per l’accuratezza delle sue figure, tanto realistiche nell’esattezza delle proporzioni e dei tratti fisici, da sembrare vive.
Trasferitosi nella Milano degli Sforza, Leonardo, lavorò ad ingegnose macchine d’assedio, dedicandosi con maggior impegno ai suoi studi scientifici e, quando ritornò a Milano dopo alcune peregrinazioni, collaborò all’ammodernamento di alcuni dei più importanti Navigli che portavano l’acqua in città.
A causa dell’instabile politica italiana, spesso scossa da guerre e rivolte, Leonardo iniziò a girare per il Nord-Centro Italia, soggiornando in diverse città come per esempio Mantova, Venezia, di nuovo Firenze, Pesaro, Urbino.
Ricevette commissioni perfino dal Re di Francia Luigi XII .
Dopo un’esperienza a Roma, dove ebbe alcune difficoltà a causa dei suoi controversi metodi di ricerca scientifica, Leonardo si rifugiò in Francia nel 1516-17 presso il nuovo sovrano Francesco I, recando con sé testi, appunti e opere da vendere, tra cui la celebre Gioconda.
Sotto la tutela del re francese, che gli permise la residenza al Castello di Cloux presso l’amico Charles d’Ambois, Leonardo passò gli ultimi anni della sua vita immerso nei suoi infiniti studi sui fenomeni naturali e morì il 2 maggio 1519.
Ebbene a Gioia Tauro la L. N.I. Delegazione della città del porto, presieduta dalla prof.ssa Miriam Costa; l’ Istituto dell’Enciclopedia Treccani con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale presieduta da Aldo Alessio, venerdì scorso hanno celebrato il grande genio con un’esclusiva lezione tenuta dallo storico dell’arte e consulente Treccani Valerio Vernesi
L’evento, che si è tenuto nella splendida location delle Cisterne, si è articolato in due sezioni: una che si è tenuta la mattina riservata alle scuole, dove il dott. Vernesi accompagnato dalla prof.ssa Miriam Costa, ha parlato agli studenti del grande genio toscano, nello specifico:
”Conoscere il passato, interpretare il presente, progettare il futuro”.
Nel pomeriggio, invece il dott. Vernesi, dopo i saluti istituzionali della prof.ssa Miriam Costa e dell’assessore alla cultura Carmen Moliterno; si è soffermato sull’esperienza milanese di Leonardo “Dal Cenacolo ai Navigli”.
Nel corso dell’incontro il dott. Vernesi, ha ringraziato la prof.ssa Costa per la squisita ospitalità e disponibilità, donandole due preziosi vocabolari.
Opere che lei ha voluto donare alla Biblioteca della città e all’artista Francesco Del Grande ideatore della mostra “A Sud Da vinci” realizzata lo scorso anno.
Numeroso il pubblico presente in sala, tra cui autorità Civili, Militari, Religiose e molti rappresentanti delle associazioni presenti sul territorio.
Con l’evento di venerdì si sono concluse le celebrazioni in onore di Leonardo Da Vinci, iniziate l’anno scorso con la mostra “A Sud Da Vinci” realizzata dall’artista Francesco Del Grande costituita da 63 modelli di Leonardo da Vinci fedelmente riprodotti e realizzati con materiali naturali e di riciclo e 10 modelli di autori Preleonardiani.
Celebrazioni fortemente voluti a Gioia Tauro dalla prof.ssa Miriam Costa, fortemente impegnata a favore dello sviluppo culturale e sociale del territorio.
Tutte le sue iniziative si contraddistinguono dalla raffinatezza e dall’alto spessore delle tematiche trattate.
Caterina Sorbara