Gioia Tauro Assegnati otto beni confiscati

Si tratta per l’Amministrazione Bellofiore, del raggiungimento di un importante obiettivo, portato avanti già dalla campagna elettorale, che consente di restituire alla Città un patrimonio rilevante che rappresenta un investimento a favore dei cittadini, ed in particolar modo attese le finalità dei progetti, ai ragazzi ed ai giovani.  Per il sindaco, avv. Renato Bellofiore è necessario «guardare con attenzione al traguardo che la Città oggi ha raggiunto: è un segnale importante, di svolta rispetto al passato. L’aggressione ai patrimoni costituiti illegittimamente è la vera arma per disarticolare la forza di tutte le organizzazioni criminali. Restituire questi beni alla Città, alle Associazioni di Volontariato e ai giovani che operano con esse, alla Chiesa cattolica che offre un contributo prezioso nel sociale, è una vittoria per questa Amministrazione. Il migliore esempio che da amministratori, ma anche da genitori, possiamo dare ai nostri ragazzi è quello pratico, che al di là delle parole e dei convegni, dimostri che la lotta alla criminalità nasce dalla realizzazione di opere, da progettualità realizzabili e a breve realizzate. Mi auguro – ha concluso il sindaco – che tutti i cittadini possano “vivere” questi beni, costituirli come punto di aggregazione nel loro quotidiano e che si affermi la convinzione che la legalità può essere praticata nella nostra bellissima città».  E’ intenzione dell’Amministrazione Comunale procedere all’assegnazione, per finalità istituzionali o sociali, di tutti i beni confiscati alle ‘ndrine e assegnati al Comune di Gioia Tauro. E’ pertanto in programma l’avvio di ulteriori gare e procedure di assegnazione.