Dopo 13 anni, gli Sbandieratori di Gubbio ancora a Palmi per la Festa della Varia. Saranno presenti le città della Rete GRAMAS
Le peculiarità culturali e artistiche delle performance legate all’antica tradizione italiana degli Sbandieratori, ma anche le loro connessioni e l’unità d’intenti con e tra le comunità di riferimento della Rete delle grandi Macchine a spalla italiane -che dal 2006 lega Palmi Città della Varia a Gubbio, Nola, Viterbo e Sassari su un progetto di valorizzazione nazionale e internazionale ideato e coordinato da Patrizia Nardi- è la base su cui ha preso forma già dallo scorso anno, in occasione della presentazione del Piano di comunicazione e divulgazione della Rete ai Musei Capitolini in Campidoglio, l’idea di valorizzare uno degli ambiti culturali tra i più affascinanti di questo prestigioso circuito , ossia quello relativo “all’arte dello sbandierare” di cui le città di Gubbio e di Viterbo sono certamente tra le eccellenze italiane.
In quest’ottica va collocata la presenza, in occasione della Festa della Varia 2019, degli Sbandieratori di Gubbio richiesta dal Comune di Palmi e salutata favorevolmente dal sindaco di Gubbio Filippo Stirati, dagli Sbandieratori e dalla responsabile della Rete e del progetto UNESCO Patrizia Nardi. “Sono entusiasta ed orgoglioso” ha detto Stirati “di partecipare alla prossima festa della Varia a Palmi, sia perché sarò accompagnato dall’esibizione degli sbandieratori che rappresentano la città in tutto il mondo attraverso l’elegante simbiosi tra cultura e tradizione di cui Gubbio è permeata, sia perché suggelliamo un percorso di anni con le città della Rete fatto di comuni attività di valorizzazione e salvaguardia, che si aggiungono ai legami sempre più stretti tra le comunità”.
Gli Sbandieratori tornano a Palmi dopo i Giochi delle Cinque Città nel 2006. “Fu il primo evento della Rete delle Macchine, l’incipit di un progetto che da allora ha fatto un percorso bellissimo, fatto di importanti risultati raggiunti, il riconoscimento Unesco in primis, tuttora in un intensissimo progress nazionale e internazionale” dice Patrizia Nardi “e la presenza a Palmi degli sbandieratori della Città di Pietra diventa un tassello di SbandieriAmo in Rete, una prospettiva che conta di altri eventi che vedranno gli sbandieratori eugubini e viterbesi impegnati, tra l’altro, in performance comuni a Viterbo e Gubbio già nei prossimi mesi, per continuare il prossimo anno con Nola e Sassari. Un’azione in perfetta linea con la valorizzazione del patrimonio storico-culturale e urbano delle città della Rete, così come dal Piano di salvaguardia che implementa la candidatura UNESCO. Ringrazio perciò il Comune di Palmi e il Comitato Varia per l’invito rivolto, per la logistica e l’organizzazione”.
La consapevolezza dell’importanza del preservare, trasmette e divulgare l’heritage culturale di ogni comunità della Rete è nelle parole del presidente dell’Associazione Sbandieratori di Gubbio: “Il nostro ruolo di ambasciatori del Comune di Gubbio ci ha permesso di visitare numerosi luoghi ricchi di saperi, tradizioni e forti identità. A tal fine ci sentiamo onorati di accogliere l’invito del Comune di Palmi attraverso il comitato Varia, perché ci innestiamo su un percorso di rete percepito dalla città di Gubbio in modo molto costruttivo e propositivo, che ci responsabilizza e ci permette una crescita culturale ed umana insieme alle altre comunità e accanto al Comune di Gubbio”.
Per la Festa della Varia torneranno i rappresentanti istituzionali delle città gemellate e le comunità: “Una rete funziona quando nasce dal basso, se gli obiettivi sono condivisi da tutti e se si impara ad essere parte di un unico progetto” dice Nardi “GRAMAS è stata una grande scommessa che si è trasformata in un grande progetto che ha dato anche a città tra le più lontane dai circuiti d’interesse nazionale, come Palmi, opportunità inimmaginabili e una visibilità internazionale senza precedenti. E questa per me è la vera grande soddisfazione.”.