CORONAVIRUS CALABRIA – Campagna #sosteniamopolistena: effettuata una prima consegna di attrezzature mediche in favore dell’Ospedale di Polistena.
La campagna di raccolta fondi “SOS Coronavirus – Ospedale di Polistena (RC)”, avviata sulla piattaforma GoFundMe dal Rotary Club Polistena a supporto del Presidio Ospedaliero cittadino, raggiunge un primo importante risultato.
Con l’attuale ricavato della raccolta, che ha visto l’adesione di diverse realtà associative, imprenditoriali e sociali del territorio (mediante le proprie donazioni e la condivisione della campagna sui social network), è stato infatti effettuato un primo acquisto di apparecchiature elettromedicali per un importo totale di 18.653,00 euro, stamane consegnate alla Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero da una delegazione di organizzatori della campagna.
Alla consegna hanno partecipato, oltre al Direttore Sanitario dott. Pino Zuccarelli e alla Responsabile del Reparto di Anestesia e Rianimazione dott.ssa Francesca Liotta, anche una delegazione del Rotary Club Nicotera Medma, partner della campagna, gli organizzatori dell’ulteriore campagna di raccolta fondi GoFundMe promossa dall’associazione Philene di Cittanova, il cui ricavato è stato aggregato alla campagna promossa dal Rotary Club Polistena, ed un gruppo di ragazzi di Rosarno che con una terza campagna ha raccolto fondi impiegati per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per i sanitari impegnati nella lotta contro il Covid-19.
Grande soddisfazione da tutti gli organizzatori i quali hanno segnalato l’esistenza di ulteriori risorse – che verranno impiegate secondo le necessità comunicate dalla Direzione Sanitaria della struttura – ed hanno ribadito come la campagna di raccolta sia ancora attiva e resterà online quantomeno sino al termine della fase acuta dell’emergenza.
Il Presidente del Rotary Club Polistena, Andrea Saccomanno, nel ringraziare tutti coloro i quali stanno collaborando alla riuscita della raccolta – tra cui l’ideatore Davide Vigna, socio del Rotary Club Polistena -, ha evidenziato come l’odierna attività di service rappresenti l’esempio di una leale e concreta collaborazione tra diverse realtà associative accomunate, a ben vedere, dal disinteressato amore per la propria terra.