Cittanova : ”I soldi per gli stipendi dei lavoratori Lsu – Lpu li anticipa il Comune, da sempre”
«Scelta politica, certo, ma fino ad un certo punto» – Questo il messaggio che Alessandro Cannatà ha voluto ribadire questa mattina, ormai in chiusura dei registri contabili dell’Ente. Ogni anno i Comuni hanno la possibilità di anticipare le somme destinate agli stipendi dei lavoratori precari. Ma non è un obbligo. La maggior parte degli Enti non ritiene opportuno lavorare in questa direzione. E di fatti è una scelta politica. A Cittanova la filosofia amministrativa, invece, ritiene opportuno che ogni lavoratore, alla fine del mese, percepisca lo stipendio che gli spetta. Al di là della sua posizione contrattuale. E dunque, i 126 mila euro necessari per la copertura della spesa per il personale lsu – lpu, vengono stanziati dal Comune, in attesa che poi la Regione provveda a restituire le somme. Per l’anno corrente (dati del Comune di Cittanova aggiornati al 17/12/2012) la Regione ha rimborsato una somma pari a 59.985,80 euro. Poco più della metà di quanto necessario alla copertura degli stipendi.
Lsu – Lpu funzionali alla macchina amministrativa – «Senza l’ausilio dei lavoratori cosiddetti precari – ha chiosato Cannatà – gli uffici amministrativi cadrebbero in ginocchio. Questo è un tema che andrà affrontato al più presto. Nel frattempo però – ha proseguito – il Comune di Cittanova non può permettere uno sfruttamento legalizzato. I soldi per gli stipendi li anticipiamo noi, senza alcun ritardo. Nel nostro municipio si lavora sodo, e chi lavora va pagato».