Cittanova, Comune e Lyrics ricordano il bombardamento del 1943
Il Comune di Cittanova e Lyriks, nello sforzo e nel merito che si deve alla Memoria, intendono omaggiare le vittime di quella tragedia, che non furono evidentemente solo i morti, ma tutte le macerie che da quel 20 febbraio 1943 divennero monito e anelito alla pace. La giornata prevede al Mattino la Santa Messa nella Chiesa di San Rocco e nel pomeriggio alle ore 18.30, gli artisti di Lyriks, con la direzione artistica di Nino Cannatà e Girolamo Deraco, omaggeranno la Memoria ed il Valore con la Musica e le voci di Caterina Francese e Francesco Anile. Il soprano ed il tenore polistenesi, saranno accompagnati all’organo da Giusy Alessi e al flauto da Elisa Santacroce. Il clarinettista Tony Capula eseguirà in prima assoluta “107. Il valore della memoria”, opera composta per l’occasione dal Maestro Girolamo Deraco. E ancora, una lettura di testimonianze raccolte tra chi, ancora oggi vive e racconta, come da bambina o da bambino ha sofferto quel tragico evento. “Restaru sulu a cresia e tri casi” – ci dice una Signora, che ricorda quel tragico pomeriggio. E glielo leggiamo negli occhi, ancora, lo spavento, quando facciamo un giro per ascoltare le testimonianze che riecheggeranno insieme alla musica, in “Memorie distratte. Testimoni del silenzio e delle Parole.” Un reading curato da Carmela Calogero e Maria Pia Tucci.
Ma c’è una Bellezza in tutto questo, venuta fuori dalle macerie, venuta fuori da quella nube di grigio che tutto avvolse e da quel silenzio: il senso di comunità alto e testardo che ha consentito a Cittanova di rinascere.
“Il 20 febbraio è una data importante per l’intera comunità cittanovese – ricorda il Sindaco di Cittanova Alessandro Cannatà – giornata in cui persero la vita 107 persone di ogni età e sesso. Giornata in cui gran parte del paese venne raso al suolo. Giornata di grande dolore! Ma anche giorno di rinascita di una popolazione provata duramente ma che seppe rialzarsi per ricostruire non solo le case e le strade, ma soprattutto il tessuto sociale e civile che era stato sconquassato. E quello spirito di rinascita è lo stesso spirito di grande attaccamento alle nostre positività che ha portato questa amministrazione comunale a far riconoscere il nostro paese come città degna di una medaglia al merito civile concessa dal Presidente della Repubblica, il 14 maggio del 2010 con questa motivazione: “Durante il secondo conflitto mondiale il paese subì, diversi bombardamenti anglo-americani che provocarono numerose vittime e la distruzione quasi totale delle abitazioni. La popolazione sopportò gli avvenimenti bellici con coraggiosa determinazione e generosa solidarietà, prodigandosi, nonostante i rischi delle ripetute incursioni aeree, nell’assistenza ai feriti. Chiaro esempio di spirito di sacrificio ed elette virtù civiche. 1943/1944 – Cittanova (RC)”.
“A noi il monito della Memoria e del Valore. La solennità dell’omaggio”- così il Presidente di Lyriks, Francesco Anile, che ricorda anche che questo concerto, nella sua fase di preparazione ha visto impegnate diverse maestranze tra cui l’organaro cittanovese Giuseppe Curulla in un attento lavoro di revisione e accordatura dell’antico organo a canne della Chiesa di San Rocco. “L’attenzione all’antico, che è il presente, ci da forti motivazioni per proteggere il nostro futuro, questo il senso del nostro impegno -continua- che anche in questa giornata vogliamo condividere con l’intero territorio”.