Il vicecommissario della locale sezione UDC di Cinquefrondi, Salvatore Leva, attraverso una nota stampa diffusa, ritiene di dover intervenire nel dibattito politico locale ed anche in merito alla scadenza del mandato elettorale in forza delle prossime elezioni comunali. “ Si ritiene che sia giunto il momento di dover avere, nel brevissimo tempo, un incontro con il Sindaco di Cinquefrondi, al fine di porre in essere le dovute analisi politiche in merito all’attuazione del programma elettorale realizzato nel corso di questa consiliatura ed al contempo tracciare le linee guida del prossimo programma elettorale. Vero è che il nostro partito si è contraddistinto nell’agone politico, nel corso di questi anni non solo per l’impegno profuso da tutti i membri del gruppo consiliare, ma soprattutto, per l’apporto di quelle idee moderate immerse nell’identità cristiana del fare e del battersi per idee di democrazia e libertà, che hanno consentito e permettono di attuare discussioni e decisioni improntate sui valori del cattolicesimo moderno e non hanno mai permesso derive populiste. La cittadina di Cinquefrondi, è profondamente cambiata nel corso di questi anni di buona amministrazione comunale, poiché, questa giovane classe dirigente, ha con la propria competenza e lungimiranza gettato le basi del progresso socio-culturale ed economico che per lungo tempo era stato bloccato da coloro i quali hanno consentito che Cinquefrondi diventasse un paese spento e privo di sogni. Gli attuali amministratori, pertanto, si devono ritenere soddisfatti del loro operato, in considerazione dell’infausto periodo di crisi che non avrebbe permesso, qualora non vi fosse stata un’oculata gestione amministrativa, neppure il godimento dei servizi essenziali, che non soltanto sono stati garantiti, ma anche a tratti potenziati. Come non rammentare, altresì, i diversi investimenti in opere pubbliche nonché l’attuazione di progetti del terzo settore che hanno dato sollievo ai soggetti più svantaggiati. Anche negli altri campi sono stati prodotti importanti risultati ed è su queste basi che si è oggi, ancora più di ieri, convinti di quella alleanza politica che ha consentito a Cinquefrondi di poter iniziare a sollevare la testa dal baratro in cui era caduta. L’esponente dello scudo crociato ritiene, che nell’imminente incontro con il Sindaco si possa proficuamente siglare un rinnovato accordo che ammantato dalla lealtà e soprattutto dalla voglia di lavorare per i nostri concittadini, ci veda ancora uniti in questo splendido percorso di rinnovamento socio-culturale ed economico nell’interesse dell’intera comunità cnquefrondese essendo fortemente convinti che indietro non si può e non si deve tornare”.
Il vicecommissario della locale sezione UDC di Cinquefrondi, Salvatore Leva, attraverso una nota stampa diffusa, ritiene di dover intervenire nel dibattito politico locale ed anche in merito alla scadenza del mandato elettorale in forza delle prossime elezioni comunali. “ Si ritiene che sia giunto il momento di dover avere, nel brevissimo tempo, un incontro con il Sindaco di Cinquefrondi, al fine di porre in essere le dovute analisi politiche in merito all’attuazione del programma elettorale realizzato nel corso di questa consiliatura ed al contempo tracciare le linee guida del prossimo programma elettorale. Vero è che il nostro partito si è contraddistinto nell’agone politico, nel corso di questi anni non solo per l’impegno profuso da tutti i membri del gruppo consiliare, ma soprattutto, per l’apporto di quelle idee moderate immerse nell’identità cristiana del fare e del battersi per idee di democrazia e libertà, che hanno consentito e permettono di attuare discussioni e decisioni improntate sui valori del cattolicesimo moderno e non hanno mai permesso derive populiste. La cittadina di Cinquefrondi, è profondamente cambiata nel corso di questi anni di buona amministrazione comunale, poiché, questa giovane classe dirigente, ha con la propria competenza e lungimiranza gettato le basi del progresso socio-culturale ed economico che per lungo tempo era stato bloccato da coloro i quali hanno consentito che Cinquefrondi diventasse un paese spento e privo di sogni. Gli attuali amministratori, pertanto, si devono ritenere soddisfatti del loro operato, in considerazione dell’infausto periodo di crisi che non avrebbe permesso, qualora non vi fosse stata un’oculata gestione amministrativa, neppure il godimento dei servizi essenziali, che non soltanto sono stati garantiti, ma anche a tratti potenziati. Come non rammentare, altresì, i diversi investimenti in opere pubbliche nonché l’attuazione di progetti del terzo settore che hanno dato sollievo ai soggetti più svantaggiati. Anche negli altri campi sono stati prodotti importanti risultati ed è su queste basi che si è oggi, ancora più di ieri, convinti di quella alleanza politica che ha consentito a Cinquefrondi di poter iniziare a sollevare la testa dal baratro in cui era caduta. L’esponente dello scudo crociato ritiene, che nell’imminente incontro con il Sindaco si possa proficuamente siglare un rinnovato accordo che ammantato dalla lealtà e soprattutto dalla voglia di lavorare per i nostri concittadini, ci veda ancora uniti in questo splendido percorso di rinnovamento socio-culturale ed economico nell’interesse dell’intera comunità cnquefrondese essendo fortemente convinti che indietro non si può e non si deve tornare”.