Cinquefrondi, il PD denuncia: costi alti per le attività produttive
Quando non si hanno argomenti validi per rispondere a delle osservazioni civili e democratiche,si ricorre alle diffamazioni ed alla pura confusione.No,cari amici della maggioranza,no,noi non apparteniamo a quelli che si fanno tirare per la giacca,ne dai populisti,ne dai settari.Lo dice in maniera fortemente marcata,la nostra storia,il nostro entusiasmo e la nostra piena autonomia.Ci siamo permessi di ricordare ai nostri cittadini,i provvedimenti che voi avete adottato e che in forza dei quali,avete fatto crescere l’importo necessario a produrre domanda per l’apertura di un esercizio commerciale,da 20 a 125€.Proprio perché esistono gli atti deliberativi di cui parlate,potete dire che noi diciamo il falso? Per vostra unica responsabilità,non avete saputo programmare al meglio una macchina amministrativa ,coordinata da validi dirigenti stimati in tutta la provincia,tanto che il comune di Melicucco ,che conta un organico di circa 17 unità,e’in grado di gestire lo sportello SUAP per sette comuni,a dispetto del nostro che ne conta il doppio! E,non ripetete che noi non siamo per i servizi associati,perché la nostra cultura e la responsabilità amministrativa che abbiamo avuto,dimostrano il contrario.Bisogna però aggiungere,che le associazioni per l’erogazione dei servizi,devono assicurare omogeneità di prestazione e di costi.Ora come fate a spiegare che i cittadini di Cinquefrondi sono costretti a pagare 125€,mentre quelli di Melicucco ne pagano 40?? Ed allora preoccupatevi di più di questi fatti ed accettate i suggerimenti seri e responsabili,senza rispondere con la supponenza che,purtroppo,vi sta caratterizzando.
Michele Galimi-Segretario PD Cinquefrondi