Cinquefrondi contro la violenza sulle donne- non e’ amore
L’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi, come sempre, aderisce alla Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne, un appuntamento sentito che di anno in anno viene riempito di contenuti e progetti che vanno oltre la giornata.
Oltre alla collaborazione degli attivissimi volontari del Servizio Civile Universale, quest’anno si aggiunge la partecipazione della Commissione Pari Opportunità della Città Metropolitana di Reggio Calabria della quale la nostra Assessora, Giada Porretta, è componente grazie alle varie attività che la stessa, su questo importante tema, ha organizzato e seguito con indiscusso impegno, grande passione e professionalità.
Una giornata che vedrà la testimonianza di chi concretamente opera nel territorio:
presenzieranno, tra gli altri, Suor Angela Paglione e il Dottore Francesco Lando che racconteranno ciò che si vive nel momento in cui le donne vittime di violenza vengono accolte, tante volte anche insieme ai propri figli, nei centri come la Casa Famiglia o il Consultorio Familiare.
Pensiamo che questo sia un tema che debba interessare tutti quanti e crediamo fortemente che, come il resto dei temi sociali e ambientali, debba essere reso noto soprattutto ai nostri adolescenti e non a caso, i ragazzi e le ragazze delle classi terze della nostra Scuola Media Statale, saranno protagonisti attivi dell’evento.
Ringraziamo per la sensibilità e la collaborazione la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Gioconda Saraco, che ha accolto, senza esitare, la nostra proposta.
Le volontarie e i volontari del Servizio Civile arricchiranno l’evento con elaborazioni e video proiezioni al fine di scuotere le coscienze.
La giornalista e attivista Maria Pia Tucci con la consueta puntualità e professionalità, modererà l’evento.
Un ringraziamento anche al giovane cantautore cinquefrondese, Sergio Raso, che metterà a disposizione la sua arte con esibizione live di alcuni straordinari brani che hanno come oggetto la tematica affrontata.
Cinquefrondi, comune che ha previsto per statuto la costituzione di parte civile in tutti i processi per violenza contro le donne, che ha dato la cittadinanza onoraria ad Anna Maria Scarfò e che ha nella villa comunale una panchina rossa per non dimenticare le donne vittime di violenza, si dimostra, ancora una volta, molto sensibile e attento rispetto a tematiche sociali e di genere.