CATANZARO, OPERAZIONE ANTIDROGA MARZIALE: “GLI INQUIRENTI NULLA POSSONO SENZA AUSILIO DI SCUOLA E FAMIGLIA”
Per Marziale: “Parlare di istituzioni non significa soltanto riferirsi agli organi legislativi ed inquirenti, ma soprattutto alle parti sociali preposte all’educazione delle masse giovanili, famiglia e scuola prima di tutte. Nulla possono fare le Forze dell’Ordine se alla base non vi è un corretto esercizio delle funzioni educative, contemplante anche il controllo sui processi di socializzazione dei figli o dei discenti che siano. Bisogna – incalza il presidente dell’Osservatorio – conoscere gli amici dei figli, occorre che i genitori non abbiano paura di entrare nelle loro stanze per accertarsi che tutto sia in ordine e nulla lasci trapelare attività devianti. Un sano ritorno al passato, in termini di esercizio della genitorialità – conclude Marziale – non inficia certo il processo di evoluzione, al contrario tutela i figli da distorsioni di sorta che possono costare molto care, anche in termini di sopravvivenza”.