Carmine Abate a Palazzo Campanella
In un auditorium “Calipari” colorato dalla presenza di tanti studenti provenienti da tutta la regione, la Calabria ha, dunque, reso omaggio a questo suo figlio illustre che ha trionfato alla prestigiosa manifestazione letteraria veneziana.
A celebrare lo scrittore originario di Carfizzi, in provincia di Crotone, autore de la “Collina del Vento”, lo storico letterario Pasquino Crupi e lo scrittore Mimmo Gangemi, presenti anche il vicepresidente Alessandro Nicolò, il segretario-questore Francesco Sulla, i consiglieri Alfonso Dattolo e Candeloro Imbalzano.
Nel corso dell’incontro, moderato dal portavoce del presidente del Consiglio regionale Domenico Nunnari, lo scrittore ha conquistato la platea dei giovani con il racconto della sua vita, le fatiche e i sacrifici, l’amore per la propria terra d’origine e soprattutto per quella scelta – come lui stesso l’ha definita – “di vivere ‘per addizione’, trasformando da ferita in ricchezza l’esperienza dell’emigrazione e dello sradicamento”.