Carenze in materia di sicurezza della navigazione e ambientale: La Guardia Costiera di Gioia Tauro blocca un Mercantile
A seguito dell’ispezione di una unità mercantile ormeggiata nel porto di Gioia Tauro effettuata nella giornata di domenica 8 maggio dai militari del Nucleo Port State Control della locale Capitaneria di porto – Guardia Costiera, sono state riscontrate numerose irregolarità che hanno portato all’emanazione di un provvedimento di detenzione.
Sull’unità in questione – una nave portacontenitori battente bandiera della Liberia di 300 metri di lunghezza e oltre 53.000 tonnellate di stazza lorda – a seguito dell’approfondita attività ispettiva sono emerse numerose deficienze – 17 in totale, alcune delle quali relative alla violazione di prescrizioni in materia di antinquinamento – che hanno portato ad emettere un provvedimento di “detenzione nave” con il quale, per prevenire qualsiasi pericolo per l’ambiente e la sicurezza della navigazione, è stato interdetto all’unità di riprendere il mare fino alla risoluzione delle irregolarità riscontrate.
Inoltre, la nave è risultata priva di una certificazione internazionale relativa ai materiali pericolosi presenti a bordo, e l’accertamento della violazione ha comportato l’elevazione nei confronti del Comandante del mercantile di una sanzione amministrativa di € 10.000.
L’attività in parola si inserisce nella più ampia funzione di salvaguardia dell’ambiente marino e della sicurezza della navigazione svolta dal Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che, da anni, si attesta tra le prime nazioni europee per lo sforzo ispettivo condotto nell’ambito dell’attività di Port State Control – PSC.
Gioia Tauro, 9 maggio 2022