Biasi: Siclari mente spudoratamente sapendo di mentire

Il Presidente del Consiglio Comunale rag. Fausto Siclari, mente sapendo di mentire.

Così come avvenuto, nell’episodio che ha visto coinvolta la consigliera Perri, con le scuse obbligate, dinnanzi all’evidenza ineluttabile dei fatti, anche in questa occasione il neo Presidente del Consiglio cerca di giustificarsi, ciurlando nel manico, travisando platealmente i fatti, nella consapevolezza del suo clamoroso errore.

Infatti, nell’occasione non mi è stato contestato che non potevo presentare l’interrogazione perché non più nella fase preliminare del consiglio, ma perché, secondo l’errata convinzione, non suffragata da alcuna norma del regolamento, vi sarebbe l’impossibilità assoluta di presentare interrogazioni in consiglio ma solo ed esclusivamente in segreteria.

Dopo la bruttissima figura consumata in consiglio, che ha messo in imbarazzo la propria maggioranza e ancor di più con il conseguente articolo di protesta sul punto, melius re perpensa, il Siclari, dopo aver studiato la questione e resosi conto che aveva torto, ha cambiato le carte in tavola, sostenendo, con una nota, che non si poteva presentare l’interrogazione perché avrei chiesto di presentare la stessa, non più nei preliminari, bensì dopo l’inizio dell’ordine del giorno.

NULLA DI PIU’ FALSO.  

In verità, nei preliminari del consiglio avevo prenotato la parola, con il nuovo sistema elettronico di cui è attrezzata l’Aula Consiliare. Stava svolgendo l’intervento preliminare, la consigliera Nicolosi. Terminato l’intervento ho atteso che mi venisse data la parola. Il Presidente del Consiglio, non si è accorto di ciò o meglio ha fatto finta di non accorgersi della prenotazione e ha  chiamato  il primo punto all’ordine del giorno.  A questo punto ho segnalato che avevo prenotato la parola e lui di rimando, si  è giustificato affermando che oramai aveva iniziato l’ordine del giorno. Io ho insistito e il Siclari, mi ha risposto  che non c’era problema poiché avrei potuto parlare dopo dell’approvazione dei verbali delle sedute precedenti.

Appena avuta la parola per svolgere l’interrogazione il Siclari, ossessionato dal contenuto della stessa, pensando che avrei interrogato il Sindaco sulla vendita fittizia di Fontana di Trevi, alzava le barricate, citando norme a vanvera, sull’impossibilità assoluta di presentare interrogazioni in consiglio e non sulla questione dei preliminari, tenuto conto che per sua colpa non mi era stata data la parola durante gli stessi.

Dopo aver chiarito i fatti, rimangono le riflessioni.

In primo luogo, l’impossibilità del Siclari, di trovare la disponibilità, anche di un solo consigliere di maggioranza disposto a difenderlo e quindi la necessità di difendersi da solo. Inoltre, all’interno del consiglio non sono mancati gli interventi dei consiglieri di maggioranza che hanno marcato il distinguo, tra maggioranza consiliare e Presidente del consiglio. Ciò certifica che, aldilà dei regolamenti, l’atteggiamento tenuto dal Presidente del Consiglio è assolutamente inadeguato, oltre che indigesta e ingombrante la sua figura, alla maggior parte dei consiglieri di maggioranza che non gradiscono assolutamente che il tanto sbandierato cambiamento si incarni nella figura del Presidente del Consiglio, il quale, abilmente, in questi primi mesi, ha oscurato non solo la stessa maggioranza ma persino la figura del Sindaco.

Infine, mi sarei aspettato che la risposta riguardasse il merito dell’interrogazione sul Centro Sociale per gli immigrati, dove, se pur l’atto incriminato si è consumato due giorni prima del ballottaggio, Scionti e alcuni membri della sua maggioranza risultano pesantemente coinvolti, prima facie sicuramente sotto il profilo dell’opportunità e scopriremo nel prosieguo se anche sotto altri profili.  

                                                                                                                               Il Consigliere Comunale

                                                                                                                      INNAMORATI DI TAURIANOVA

                                                                                                                                          Roy Biasi