Arrestata direttrice ufficio Pt Calabria
La truffa è stata scoperta quando una cliente si è recata per verificare il reale ammontare delle somme del suo conto corrente, trovandolo vuoto. È stato l’impiegato che sostituiva la direttrice in ferie a dare la spiacevole notizia alla cliente. In questi due anni, a tutti i clienti che si erano recati all’ufficio per verificare i risparmi, la Pustorino aveva addotto guasti al sistema informatico, depositando poi realmente le somme sui conti per evitare allarmi. Ma le ferie dal lavoro l’hanno tradita: da lì il panico e le indagini, brevi ma efficaci, hanno portato alla luce la truffa, che conta per adesso 18 vittime. Due settimane di confusione tra i risparmiatori, accorsi tutti a verificare i propri conti. La Pustorino è stata condotta in carcere, ed è stato sequestrato il suo conto corrente, che però contiene poche migliaia di euro. In tempi brevi, ha spiegato il procuratore aggiunto di Palmi Emanuele Crescenti, inizierà il processo per restituire le somme ai truffati, grazie anche alla proficua collaborazione tra Procura, Carabinieri e Polizia Postale, che hanno condotto le indagini, e al prezioso aiuto di Poste Italiane che si sono messe a disposizione sia per ricostruire i fatti che per accelerare le pratiche di rimborso.