Il Vicepresidente Viscomi alle Mattinate d’Inverno FAI in visita alle scuole del Capoluogo.
“La ricchezza delle nostre scuole sta nell’entusiasmo delle studentesse e degli studenti che presentano con orgoglio il patrimonio dei loro istituti e le competenze acquisite nel percorso di studio”. Così ha commentato il Vicepresidente Antonio Viscomi durante la visita ad alcuni istituti di istruzione secondaria superiore di Catanzaro, al centro della manifestazione “Mattinate d’Inverno”, promossa dal FAI Calabria, il Fondo Ambiente Italiano in tutta la regione. “Interloquire con i ragazzi e le ragazze che hanno animato la mattinata FAI, in veste di Apprendisti Ciceroni, è come parlare alla società del futuro, che loro stessi costruiranno e animeranno a partire dalla formazione acquisita proprio in questi anni”. Al centro dell’iniziativa la scoperta di veri e propri tesori della storia che gli istituti custodiscono ma anche degli strumenti tecnologici approntati dagli studenti stessi. Le scuole coinvolte in questa edizione nel Capoluogo sono state l’Istituto tecnico Grimaldi-Pacioli, il Liceo Scientifico “Siciliani” e l’Istituto “Fermi” e il Liceo Classico “Galluppi”. In particolare, Viscomi, accompagnato dalla Presidente regionale FAI Annalia Paravati e dai dirigenti scolastici, ha avuto modo di visitare l’archivio storico e il museo del Commerciale “Grimaldi”, dove sono state proiettate anche le immagini emozionanti dalle diapositive d’epoca sulla Prima Guerra Mondiale; i laboratori dedicati alle nuove tecnologie dello Scientifico “Siciliani”, in cui mani robotiche e stampanti 3d sono state realizzate e messe in funzione dagli studenti con il coinvolgimento dei visitatori; la biblioteca storica del Classico “Galluppi” affiancata alla provinciale “Chimirri”. Dagli scaffali del “Galluppi” sono emersi testi del Seicento e del Settecento, patrimonio dell’antica biblioteca gesuitica di Catanzaro, volumi di pregio e rarissimi, illustrati con incisioni, a dimostrazione della ricchezza che abita le nostre scuole. “L’incredibile patrimonio custodito negli istituti scolastici calabresi merita una valorizzazione intelligente e aperta all’esterno, con il coinvolgimento diretto degli alunni, e naturalmente il supporto di istituzioni e del mondo culturale e associativo” – così Viscomi al termine della visita -. “La sollecitazione che viene dal basso, dalla società civile, come nel caso del FAI, – ha concluso il Vicepresidente – è uno sprone importante, ed è necessario pensare ad interventi concerti anche da parte della Regione Calabria, che, attualmente impegnata in una massiccia operazione di adeguamento strutturale e antisismico delle scuole, potrà – anzi: dovrà – supportare anche il recupero, la messa in sicurezza e la valorizzazione dei tesori custoditi, ad esempio, nelle biblioteche scolastiche o nei laboratori tecnologici e che grande attenzione suscitano per i nostri ragazzi, in una fase cruciale della loro formazione”. f.d.