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Verità nascoste e taciute: il Covid-19 i dati, la crisi economica.. E la pioggia di soldi.. che in Italia non ci sarà. Di Al. Tallarita

Oltre il terrorismo mediatico a cui si sottopone il comune sentire. Oltre le mezze verità. Le omissioni sulle patologia a base dei decessi con corona virus, patologia gravi e peggiorate col contagio. Oltre tutto questo.. In altri paesi europei, come la Spagna, si fanno radiografie dettagliate della trasmissione dei contagi. E ne risulta un quadro che presenta, la maggior parte dei casi che si ammalano, in casa ben il 25 percento (dato riferito anche per gli Stati Uniti, seppur con differenti percentuali). Una su quattro o non sanno come lo abbiano contratto. Questa incognita, di dove si trovi il contagio è sotto costante ricerca. Quindi ecco sdoganare la movida e la debole ripresa economica turistica e della vita notturna. Che tanto viene sbandierata come spauracchio, contro una ripresa tanto economica (come se desse fastidio) quanto umana, di vita che cerca una nuova normalità post-covid. Virus con cui abbiamo capito, una volta trasmesso, si dovrà pur convivere e vi si dovrà arrivare alla famosa: immunità di gregge. La crisi Covid è inoltre intervenuta anche nelle società e sul numero di abitanti. ‘La natura si è ripresa i suoi spazi’ …. Si leggeva dovunque.Come se il virus vero fosse l’uomo e le sua umanità. E scusate se esistiamo… 

Oggi per l’Instituto de Salud Carlos III spagnolo, l’età media degli infetti si abbassa a 48 anni. Poi ci sono gli asintomatici così come, le trasmissioni comunitarie, vale a dire senza contagi diretti, una sorta di immunizzazione collettiva al virus. In tale quadro, gli errori per carenza di informazioni sono ancora Possibili. I dati ISTAT italiani vedono la prevalenza dei casi femminili tra 60 e 64 anni, con una diffusione differenziata per provincia e un’età media dei pazienti deceduti di 80 anni. Ma mancano i dati autoptici sui reali motivi dei decessi, si hanno invece quelli delle cartelle mediche, che evidenziano quali patologie croniche preesistenti vi fossero già prima di infettarsi da Covid, rilevate dall’analisi delle cartelle cliniche. Ben il 61,4% delle persone decedute presentavano 3 o più patologie gravi preesistenti. (Dal report prodotto dai membri del Gruppo della Sorveglianza Covid-19 https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia), così si comprendono le verità dietro al virus, il contagio, la cura e la possibilità, che porti o meno, a un decesso. Ad oggi restano molto alti i casi di decessi con gravi patologie preesistenti: cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità. Anche in Italia a luglio l’età dei contagiati di abbassa, (al 9 luglio dei 34.026 solo l’1,1% dei pazienti deceduti e positivi al SARS-CoV-2 sono di età inferiore ai 50 anni). 

Oltre questi dati, molti sono i risultati sulla modalità di contagio avvenuto in casa o in modo sconosciuto, fatto che pone in altra posizione, la volontà di punire gli assembramenti dei giovani e la demonizzazione della movida! Inoltre è caso italiano, davvero bizzarro il far orecchie da mercante, sugli sbarchi di numerosi infetti, che rialzano i casi nelle regioni che li subiscono. Numerosi incontrollati sbarchi avvenuti su tutte le coste che pagano tale prezzo oggi troppo alto.  Persone infette, fuoriuscite illegalmente da paesi che non controllano, che alimentano un mercato ‘nero’ illegale e lucroso per molti.. Per cui ‘ si ‘alla chiusura dei collegamenti aerei, ma no al blocco degli sbarchi. Certo che poi in meno di ventiquattro ore l’hastag #iostoconsalvini, arriva ai massimi di condivisione su twitter e non solo.. 

La gente non è sciocca, né è rappresentata da falsi dati, che vengono condivisi e imperversano sui media più o meno fortemente politicizzati. Se. Domani si andasse a un voto reale per un nuovo governo e con una legge elettorale consona cosa succederebbe? E infatti questo che si ‘evita’ accuratamente… Comunque sia andata la storia, questo Covid-19 è stato l’apripista per un secondo 2008, per una crisi economica velata con la pandemia, che ha messo in ginocchio tutti. Nonostante il gongolarsi di Conte per i non-risultati immediati ottenuti, infatti di soldi, pochi come contributo e pochi come prestito e si vedrà..a che prezzo e che arriveranno solo nel 2021, quando già il 40percento delle aziende italiane, non c’è l’avrà fatta. E cosa prevederà il rigore che verrà richiesto? Dio ci scampi dagli effetti di organismi di controllo come la Troika, dal russo: ‘terzetto’, quale insieme di creditori ufficiali, con rappresentanti di: Commissione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale.Trionfalismi dunque, non dovuti e pericolosi, specie nel momento in cui la gente non vedrà pioversi soldi dal cielo.. Cosa succederà allora? Quel ‘fiore della speranza’, al centro del ‘giardino europeo’ evocato da Conte, potrà trasformarsi in una pianta carnivora?