USIP: Appello al Governo “Norme più cogenti a tutela delle Forze di Polizia”
L’Unione Sindacale Italiana Poliziotti esprime massima solidarietà e vicinanza ai colleghi della Polfer di Rimini per l’attentato incendiario subito nei gironi scorsi, nonché al collega di Palermo che ha subito una violenta aggressione da parte di un ragazzo di 23 anni, venendo ferito ad un fianco con un coltello dichiara il Segretario Generale Nazionale Vittorio COSTANTINI, ma più in
generale vogliamo esprimere il nostro sostegno a tutte le donne e gli uomini delle Forze
dell’Ordine che in questo particolare momento storico mettono a repentaglio la propria incolumità per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nel nostro Paese.
L’USIP manifesta forte preoccupazione per l’acuirsi della violenza a danno delle donne e gli uomini in divisa, continua il Segretario COSTANTINI, ecco perché lanciamo un appello al Governo per l’ introduzione di specifiche norme, più cogenti, a tutela delle Forze dell’Ordine, pensiamo ad esempio all’inasprimento delle pene per chi commette reati nei confronti delle Forze di Polizia, ma auspichiamo soprattutto che il Governo si adoperi sulla effettiva certezza che la pena inflitta venga scontata, sarà almeno questo un modo per rendere concreta giustizia a chi ogni giorno rischia la vita per il bene degli altri.
Nel giorno della festa dei lavoratori, conclude il Segretario dell’ USIP COSTANTINI, ricordare l’impegno e le battaglie dei movimenti sindacali del passato per il raggiungimento degli obiettivi sociali ed economici a favore dei lavoratori, è per l’USIP un perenne monito a rimanere sempre in prima linea per salvaguardare la dignità lavorativa di ogni singolo poliziotto, ed è proprio in questa data importante per il mondo del lavoro che facciamo anche un appello al Dipartimento di
P.S. acchè si faccia promotore di segni di vicinanza concreta, quando accadono fatti di siffatta
brutalità; del resto manifestare maggiore attenzione a beneficio dei poliziotti che subiscono
violenza, non è solo un mero
atto di cortesia, per così dire istituzionale,
ma è soprattutto un
dovere prioritario dell’Amministrazione di P.S., che ha il compito di garantire una tutela a 360 gradi nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia di Stato.