Trasporti, Romeo (Pd): Oliverio avvicina la Calabria a Roma e continua a guardare avanti
Nuovi ed ulteriori risultati in ambito di trasporti e mobilità renderanno più agevoli i collegamenti tra Reggio Calabria e la Capitale del Paese. Il costante e proficuo rapporto di interlocuzione tra la Regione Calabria e Trenitalia ha permesso, infatti, negli ultimi due anni e mezzo, di ottenere, oltre alla sensibile diminuzione dei tempi di percorrenza, una nuova coppia di treni veloci sulla linea tirrenica. La risposta ad una chiara esigenza manifestatasi subito dopo le prime migliorie del servizio, una domanda sempre crescente su cui, dopo un confronto con Trenitalia, si è proceduto con questo nuovo intervento “di mercato” e non a spese dei contribuenti. Segno che la qualità dei servizi stimola i calabresi ad un maggior uso dei mezzi pubblici.
Interventi che il presidente Oliverio, coadiuvato dall’incessante lavoro degli assessori Musmanno e Russo, ha voluto si realizzassero nel mentre si prosegue con la programmazione a lungo termine del processo di sviluppo dei trasporti calabresi. Gli storici lavori di riqualificazione della linea ferrata ionica, la gestione unica degli aeroporti regionali, lo stesso piano dei trasporti che mai aveva visto la luce in Calabria prima di ora ed il piano di studi per la realizzazione dell’alta velocità sono i cardini del futuro della mobilità regionale, nazionale ed internazionale, da e per la nostra regione. Una visione lungimirante e di seria prospettiva per un territorio che vede nel turismo uno dei suoi principali ambiti di sviluppo e, quindi, nell’efficienza dei trasporti il suo principale alleato. Il presidente Oliverio ha immaginato una Calabria nuova ed in questi due anni e mezzo ha lavorato affinché tutte le prospettive si intrecciassero, mettendo insieme un preciso disegno di crescita. Questa regione ne aveva bisogno, si era proceduto per troppo tempo a fari spenti, senza alcuna visione. Il nostro impegno continua, i calabresi avranno per i loro figli una regione migliore. Non è più solo una promessa, ma una concreta opportunità, la Calabria sarà sempre più accessibile e meno isolata.