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Terranova Sappio Minulio, preoccupazione degli agricoltori per la realizzazione della pedemontana

Scrivo nella qualità di Presidente dell’associazione Onlus “Oasi degli Asinelli” e di proprietario, con molti altri possidenti, di terreni ben coltivati siti nel Comune di Terranova Sappo Minulio, terreni dove è presente anche la struttura recettiva in cui ha sede l’Onlus. I numerosi proprietari (tra i quali l’importante “Azienda Rossi”) di detti terreni sono tutti interessati dai lavori di realizzazione della “Pedemontana della Piana di Gioia Tauro S.G.C. Cinquefrondi- Delianuova” svincolo Taurianova ex S.S. 111- innesto verso Oppido Mamertina. La realizzazione della pedemontana, utilissima per altri aspetti, ha arrecato notevoli disagi e danni in quanto ha precluso, agli stessi proprietari, la possibilità di accedere dalla via pubblica ai terreni di loro proprietà, rendendo in tal modo impossibile lo svolgimento di tutte le attività soprattutto quelle di natura agricola.
In verità, al fine di consentire l’accesso ai terreni interessati dai lavori di completamento della Pedemontana, è stato realizzato una sorta di tunnel (cui convergono stradine laterali) che passa sotto la strada in costruzione, tuttavia, tale accesso è risultato inidoneo a consentire un passaggio pedonale e carraio scorrevole. Infatti, il tunnel (il cui accesso è rischioso perché in curva sulla statale Terranova-Taurianova) non solo è risultato inadeguato per le sue dimensioni a consentire il passaggio di mezzi agricoli di notevole dimensioni che devono, necessariamente, raggiungere i terreni per lo svolgimento delle attività agricole di raccolta dei Kiwi ed altro, ma soprattutto, nella stagione invernale, il tunnel viene completamente invaso dall’acqua e di fango, precludendo, di fatto, il passaggio a qualsiasi mezzo o persona.
È evidente che si rende necessario, per tutto il comprensorio della cosiddetta “Valle del Marro”, la realizzazione di uno svincolo della pedemontana o comunque di un’adeguata via di accesso alla via pubblica che risulti facilmente fruibile sia dagli imprenditori agricoli per il trasporto e commercio dei loro prodotti, sia per i fruitori (Persone che sono, in gran parte, diversamente abili) della struttura dell’Oasi degli Asinelli, “Oasi” che a causa dei disagi sopra esposti, opera solo in parte e con notevoli difficoltà. A ciò si aggiunga che il problema della mancata previsione e realizzazione dello svincolo con la pedemontana era stato già segnalato non solo dal presidente della Onlus “Oasi degli Asinelli”, il quale – in data 29.04.2019 – con oggetto: richiesta previsione SVINCOLO della strada “PEDEMONTANA” – tratto di territorio compreso tra i comuni di Taurianova e Terranova Sappo Minulio (Strada Cappelle) – aveva inviato una petizione

sottoscritta da 250 agricoltori ed operatori in tale senso al Sindaco Città Metropolitana Reggio Calabria, all’Ing. Pietro Foti, Dirigente viabilità Città Metropolitana Reggio Calabria, al Sindaco di Terranova Sappo Minulio ed al Sindaco di Taurianova, senza mai avere alcun riscontro.
L’Oasi degli Asinelli è un’associazione Onlus, che, con l’aiuto di un gruppo di volontari, è impegnata nel sociale occupandosi di anziani, disabili, ragazzi disagiati ed altre Persone appartenenti a categorie in situazioni di marginalità e difficoltà. L’ associazione è stata costituita nell’anno 2012, in Terranova S. M. , con lo scopo di offrire servizi e prestazioni socio – riabilitative ed educative rivolte, in particolare, a soggetti affetti da disabilità fisiche e/o di tipo psichico-cognitivo.

Pertanto è di vitale importanza che l’intero comprensorio della “Valle del Marro” disponga di un sistema viario efficiente, ma soprattutto di un apposito “svincolo” della pedemontana, facilmente utilizzabile, sia per i tanti imprenditori agricoli, che per il commercio e trasporto dei loro prodotti. Bisognano di strade adeguate anche chi ha necessità di raggiungere la stessa struttura dell’Oasi, che, come detto, interagisce con Enti pubblici e privati nonché con Istituti scolastici.
Senza il richiesto collegamento della Pedemontana con il territorio in questione, resta isolata anche la zona sud di Jatrinoli, del comune di Taurianova, dove ci sono il cimitero, l’isola ecologica e diverse attività commerciali.
Per quanto sopra detto, chiedo – al legale rappresentante della città Metropolitana di Reggio Calabria ed ai Signori responsabili del Settore 15 Pianificazione Territoriale-Urbanistica-Espropri-Concessioni Demaniali-ATO, Reggio Calabria ed alle autorità competenti – di intervenire in merito alla richiesta per la realizzazione di un’adeguata via di accesso a terreni e strutture nell’area indicata.
Ora, il referente Rosario Forgione, Presidente dell’associazione “ OASI DEGLI ASINELLI contrada
Razzà”, in rappresentanza degli agricoltori della suddetta contrada, chiede che vengano ascoltati in merito
alla problematica venutasi a creare con il mancato completamento dell’opera Pedemontana e nello specifico
chiedono di sapere come mai, visto che da progetto la strada doveva essere prolungata fino a collegare la
contrada con lo svincolo “Cautele”, non è stata fatta ed invece è stato chiuso il tratto di collegamento.
A causa di ciò infatti, si è rimasti isolati dal resto del territorio, poiché le altre strade che collegano la contrada al paese purtroppo non sono facilmente percorribili da tutti i veicoli, anche se la zona è molto trafficata da gruppi appartenenti ad associazioni e comunità scolastiche anche con rappresentanza di persone diversamente abili che dovrebbero essere messi in condizioni ottimali per giungere alla la struttura OASI DEGLI ASINELLI per usufruire dispecifiche terapie.
Inoltre, si chiede come mai, dopo varie segnalazioni inviate anche tramite PEC, ad oggi non si ha ancora avuta nessuna risposta da parte delle istituzioni che fanno capo al progetto. Oramai siamo stanchi di non essere presi in considerazione e pretendiamo di venire ascoltati e soprattutto esigiamo una risposta chiara e precisa a quanto da tanto tempo chiesto: “Perché non è stata completata l’opera così come da progetto inizialmente redatto?”
In mancanza di ulteriore riscontro a quanto ripetutamente chiesto, la comunità di Taurianova e Terranova S.M. si vedranno costretti a mobilitarsi per ottenere quanto a buon diritto è da tempo richiesto.
Taurianova, 23 luglio 2021
f.to Rosario Forgione