Sul tema del precariato interventi rapidi
L’ulteriore richiesta di rinvio dell’incontro sul bacino inerente i lavoratori di cui alla Legge Regionale 15/2008 e i lavoratori del programma c.d. Stages, alla data del 31 luglio p.v. spinge queste OO.SS ad una dovuta riflessione.
Nel prendere atto della richiesta avanzata dall’ Assessore che per senso di grande responsabilità e di attenzione è stata accettata dalle OO.SS., ci aspettiamo che vengano definitivamente accolte, e conseguentemente attuate, le proposte che, unitariamente durante l’incontro del 04 giugno u.s., sono state formulate : contrattualizzazione per chi versa in bacini di precariato e stabilizzazione per coloro che hanno già maturato i requisiti.
Il troppo tempo trascorso (ci troviamo di fronte a situazioni che definire stagnanti è poco), deve motivare tutti gli stakeolders coinvolti a non tergiversare. Coloro che abbozzano scuse in termini di particolarità e diversificazione sappiano che i problemi devono essere comunque affrontati. È bene dunque tenere a mente che le intese e gli accordi portati avanti ai tavoli devono essere attuati!
I lavoratori devono avere contezza del loro oggettivo mutamento di status per consentire uno svolgimento sereno delle attività lavorative sapendo di poter confidare su vero rapporto di lavoro e non su un sussidio o su altro di uguale natura.
Il tema del precariato necessita di interventi rapidi. Vi sono da definire e discutere, con spirito costruttivo, altri pezzi di precariato che necessitano di un confronto serrato. Citiamo a titolo esemplificativo i lavoratori di cui alla Legge Regionale 31/2016 ma anche della Legge Regionale 40/2013, unitamente ad una ricognizione generale sul precariato che grava sulle casse della Regione Calabria (tirocinanti, professionisti ecc…).
FeLSA CISL Calabria UIL Tem.p@ Calabria
Il Segretario Generale Il Segretario Generale
Carlo Barletta Gianvincenzo Benito Petrassi