Reggio, presentazione speciale folder filatelico sul tema “Reggio Calabria, Città d’Europa e del Mediterraneo” realizzato da Poste Italiane
Venerdì 9 novembre alle ore 10,00 a Reggio Calabria a Palazzo San Giorgio, sarà presentato lo speciale folder filatelico sul tema “Reggio Calabria, Città d’Europa e del Mediterraneo” realizzato da Poste Italiane in occasione della 30^ Edizione del Premio Anassilaos e illustrato dalle immagini fotografiche di Marco Costantino e Antonio Sollazzo, nonché da un pregevole disegno di Alessandro Allegra.
Il documento filatelico, per la prima volta dedicato alla Città – scrive il Presidente di Anassilaos Stefano Iorfida – coglie due aspetti fondamentali della storia antica e recente di Reggio: il suo intenso rapporto con il mare che ha dato vita alla civiltà occidentale, per come noi oggi la consideriamo, di cui essa è stata parte significativa, con la Grecia, Roma e il Cristianesimo e, nello stesso tempo, il rapporto con i popoli del Nord (Normanni, Svevi, Angioini) che ne hanno segnato profondamente la storia. Una storia di scambi fecondi sul piano religioso, culturale ed economico ma anche di conquiste feroci e immani distruzioni. Nonostante questo la Città ha saputo mantenere nel corso della storia – e forse può farlo ancora oggi – una funzione di cerniera tra Oriente e Occidente, tra Nord e Sud, impedendo che le periodiche fratture tra le due sfere del mondo mediterraneo divenissero insanabili.
Πόλις greca, poi Urbs romana, primo punto di approdo sul continente dell’ Apostolo Paolo nel Suo viaggio verso Roma, sede da tempo immemorabile di una ricca e colta comunità ebraica che nel 1475 realizzò uno dei primi testi in lingua ebraica a caratteri mobili; centro politico ed amministrativo in Italia dell’Impero Bizantino e in quanto tale soggetta alle ripetute incursioni degli Arabi che, nel momento della loro massima espansione, le inflissero distruzioni e periodiche effimere conquiste, senza che ciò impedisse comunque lo svilupparsi di positive relazioni e scambi culturali e commerciali come dimostrano le “Vite” di numerosi Santi italo-greci. Reggio Calabria è stata un crocevia nel quale si sono scontrate e, talora incontrate, le tre religioni monoteiste e le diverse esperienze di popoli ricchi di civiltà.
Caterina Sorbara