Pirillo FN su processo “saluti romani” Catanzaro

“Abbiamo seguito con stupore la vicenda degli “identificati” a Catanzaro, tra quei giovani e meno giovani che hanno partecipato al funerale di Nando Giardini, mi riferisco alla vicenda dei “saluti romani”, durante il rito del Presente, così apprendo dai giornali.
Il tutto ci sembra una farsa paradossale di un sistema che nominalmente si dichiara democratico, ma poi reprime la libera espressione dei suoi cittadini. Inoltre va ricordato che decine di sentenze della Corte di Cassazione hanno sdoganato i “saluti romani” durante le cerimonie, quali atti leciti, facendo cadere nel nulla tutti questi “atti di repressione”, contro i movimenti nazionalisti italiani.
Appreso dai giornali della identificazione di alcuni dei presenti al funerale, voglio portare a questi la vicinanza di tutto il movimento di Forza Nuova e della segreteria regionale e contestualmente lanciare una “chiamata alle armi” a tutti i camerati di Catanzaro, di tutti i movimenti presenti sul territorio (al di là del proprio logo di partito), a scendere in piazza insieme a noi nella giornata del 7 ottobre, quando proprio a Catanzaro il nostro movimento attraverserà la città con un suo corteo. Offriamo questa nostra azione politica come trampolino di lancio per una protesta pacifica e coordinata contro questi che ci sembrano veri e propri tentativi di repressione, affinché l’opinione pubblica e le istituzioni competenti, siano sensibilizzate a far cadere nel nulla questo, che se verrà mandato avanti diverrà solo un processo farsa, una bolla di sapone che esploderà inesorabilmente e giustamente in tribunale, lasciando il nulla dietro di sé, non solo, facendo inoltre sperperare molti soldi dei contribuenti italiani, in quanto, come ricordavo prima, la Corte di Cassazione in tutti i casi similari ha sancito che fare il saluto romano durante una cerimonia di commemorazione non è reato.”

Davide Pirillo

Coordinatore regionale calabrese e dirigente nazionale Forza Nuova