PIETRA CAPPA, il monolite che affascinerà il mondo.
Il cappuccio protegge la testa, un mantello copre quasi tutta la sua figura, ma le braccia e le mani no, quelle devono restare libere.
Vogliamo raccontarla così la “nostra” Pietra Cappa, perché tra i molti significati veri o leggendari, noi abbiamo scelto di separare ed astrarre il significato della cappa come indumento, decontestualizzandolo per esprimere ciò che noi sentiamo, al suo cospetto.
Pietra per condizione, cappa per vocazione, ma non quella che oscura e nasconde, ma bensì quella che protegge ed adorna.
Protegge la verità. La verità dell’Aspromonte che richiede una battaglia per essere riconquistata ed è quella che vogliamo intraprendere, riportandola al suo significato greco – per noi più importante – di “alétheia”, ovvero di non nascondimento. Il potere di questa pietra è principalmente questo: svelare. Che sia la vana bellezza o il sostanzioso valore scientifico. Eppure non tutto è vero, di ciò che abbiamo letto o sentito su questo monolite imponente che è stato raccontato per filo e per segno da chi lo ha visto, ma non lo ha osservato. Molti hanno voluto nascondere, consapevolmente o meno, qualcosa. Di quei racconti non vi è traccia nell’accoglienza e nella dignità degli abitanti di Natile, Platì o di San Luca e nella loro voglia di verità.
Lo hanno osservato, invece, gli ispettori UNESCO, che hanno valutato la corsa del Parco dell’Aspromonte, il nostro parco, alle rete globale dei Geoparchi. Un percorso giudicato da molti incredibile ed osteggiato, ma la verità di Pietra Cappa è troppo grande per essere confutata.
L’abbiamo scelta, come meta dell’escursione tematica che si svolgerà giovedi 16 agosto del progetto PARKBUS 2018, sold out da giorni, promosso dall’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte in collaborazione col Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e l’Associazione Guide del Parco Nazionale dell’Aspromonte, per contribuire, seppur lievemente, a questo svelamento.
Se vorrete dare una mano anche voi ad alzare questo velo, visitate Pietra Cappa e la Vallata delle Grandi Pietre. Gli uomini e le donne di quella terra vi tenderanno la mano, accettatela.
Il monolite è il mantello, la figura è quella dell’Aspromonte, le braccia e le mani siamo noi, con la speranza che le nostre azioni, rispecchino alla lontana il loro valore.
ASSOCIAZIONE
GUIDE UFFICIALI
DEL PARCO NAZIONALE
DELL’ASPROMONTE