Morte Maurizio Pollini, Pollice: “Lavoreremo per ricordare il suo genio”
Il mondo della musica perde una leggenda. Il cuore di Maurizio Pollini si è fermato, ma della sua lunga carriera come pianista e direttore d’orchestra lascia il ricordo di una vita dedicata alla musica. Aveva 82 anni, 60 dei quali trascorsi suonando nelle maggiori sale da concerto, con orchestre e direttori di tutto il mondo. Francescantonio Pollice, presidente di AIAM (Associazione Italiana Attività Musicali) e vicepresidente del CIDIM (Comitato Italiano Nazionale Musica), ha espresso un sentito messaggio di cordoglio:
«Desidero esprimere le più sentite e profonde condoglianze a nome di tutti i soci di AIAM alla famiglia di Maurizio Pollini. Pianista di indiscussa grandezza e immenso talento, riferimento negli anni per tanti giovani musicisti, Pollini ha scritto pagine importanti nel libro della storia della musica in Italia e nel mondo intero. Insieme ai nostri soci, che lo hanno conosciuto, stimato e ospitato sui palcoscenici di tante città italiane, portando avanti con lui progetti musicali e iniziative didattiche, troveremo il modo per poter ricordare il suo genio e fare in modo che continui a restare per tutti noi e per gli appassionati un punto fermo dal quale trarre insegnamento e ispirazione nel sostenere lo sviluppo e la promozione concertistica in tutte le aree d’Italia consapevoli, come più volte il Maestro Pollini ha dichiarato, dell`alto valore culturale, sociale e morale che la musica assicura».