Lega, le speculazioni appartengono solo alla sinistra ed a chi non possiede argomenti
La Lega, promotrice dell’azione di pulizia delle liste regionali e non, è stata attaccata, con evidente speculazione da parte di qualche giornalista e di una parte politica, che ora, però, deve decidere cosa fare da grande. Il partito di Matteo Salvini ha tracciato una linea di precisa demarcazione del suo percorso politico ed ha puntualizzato di come sia importante in Calabria sostenere tutte le persone che sono lontane dal sistema mafioso. Ora, dopo gli inconsistenti attacchi della sinistra alla Lega, che hanno dimostrato una povertà di argomenti e di vera moralità, questa si trova a dover decidere cosa fare dinnanzi alla grave vicenda che ha colpito un proprio candidato: l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria, Giovanni Muraca, espressione del sindaco Falcomatà, ed a processo per l’affaire Miramare. La questione rischia di creare grossi problemi alla coalizione della candidata Amalia Bruni, in quanto il codice etico sposato dalla stessa vietava candidature a chi avesse procedimenti giudiziari in corso. La Lega potrebbe tuonare dinnanzi a questo fatto concreto ed attaccare la coalizione di sinistra per incoerenza e incapacità di gestire determinati fattori. Così come, potrebbe ricordare a tutti di quali brogli elettorali si è resa responsabile la coalizione di sinistra di Reggio Calabria e lo stesso Falcomatà. Ma, lo stile della Lega non consente ciò. Le speculazioni le lasciamo a chi non ha argomenti oppure non ha elementi concreti per far valere la propria azione politica. Sulla vicenda, però, appare corretto e giusto che si sappia pubblicamente cosa vogliano fare la Bruni e Tanzi e, anche, sentire l’opinione di quei pochissimi giornalisti che ora tacciono sull’imbarazzante vicenda.
Lì, 20 settembre 2021.
Il Commissario regionale Lega
Giacomo Francesco Saccomanno