Riceviamo e pubblichiamo. Lamezia Terme, osservatorio sociale San Nicola denuncia
Per la sanità lametina,
c’è da stare preoccupati,
dopo l’approvazione del piano di Riorganizzazione della rete ospedaliera della Regione,
già approvato nello scorso mese di luglio.?
È’ vero che Lamezia vedrà ridotte o perderà’ ben
14 strutture nel Presidio?
In breve, dopo la nascita dell’Aou “Renato Dulbecco”, nella struttura di che trattasi si porterà anche un Centro traumi di alta specializzazione, ed una sola struttura di Unità spinale, come da standard ministeriali.
E’ notizia che Occhiuto, “nelle vesti di Commissario alla Sanità, ha firmato nella giornata del 14/3/24, un Dca che recepisce alcune indicazioni del Ministero della Salute in relazione agli standard fissati dal DM 70/2015 , ovvero: “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”.
Questa scelta però, a parere di tanti, probabilmente darà il colpo finale alla struttura sanitaria lametina, con la domanda: qual’è il costo per Lamezia? Quali reparti e servizi rischieranno?
Ed’è vero che alla Dulbecco, ovvero : Pugliese-Ciaccio e Mater Domini, si manterrebbero servizi doppi o tripli come da decreto attuale ?
È’ verosimile che la sanità di Soveria si smantellerebbe definitivamente? E Soverato si presenterà a ranghi ridotti ?
Ma per l’Asp-CZ, non è in via di definizione l’atto aziendale? E di conseguenza, salterebbe?
Ma in passato per Lamezia non si parlava di trauma center, ( ritenuto impossibile) e perché oggi è prevedibile alla Dulbecco?
In breve, ancora una volta, come da anni si assiste,
l’Azienda unica e i servizi previsti attualmente su CZ. uccidono ogni prerogativa sanitaria a Lamezia;
Un appello dunque è rivolto al Presidente Occhiuto, a tutti i Deputati che possono intervenire, salvate la sanità a Lamezia !!!
Osservatorio Sociale S Nicola
Presidente Pino Morabito.